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| 11 agosto 2010, 16:20

Varazze: Cartiera, i Sindacati seguono da vicino la vicenda

Varazze: Cartiera, i Sindacati seguono da vicino la vicenda

A seguito della richiesta di incontro con le istituzioni promossa dalle Federazioni Sindacali Confederali (SLC CGIL-FISASCAT CISL-UILTuCS UIL), si è tenuto, in data odierna, un incontro presso la Prefettura di Savona alla presenza del Prefetto, dell'Assessore Regionale alle politiche attive del lavoro e del Direttore dell'Unione Industriali di Savona finalizzato a verificare lo stato di avanzamento nelle procedure di soluzione delle problematiche burocratico-amministrative che insistono da anni sul sito della cartiera di Varazze nonché sui futuri scenari che si potrebbero prospettare per lo stabilimento. Il sindacato confederale da tempo considera la soluzione di questi problemi condizione necessaria per avere una proprietà certa in grado di investire e garantire un futuro al sito produttivo e alla relativa occupazione.

 

Nell'ambito dell'incontro è stato confermato che il percorso, a suo tempo concordato, ha portato all'attuazione da parte degli Enti Locali di tutte le procedure necessarie alla soluzione dei problemi in tempi brevi. Le condizioni per i lavoratori sono divenute insostenibili: all'incertezza che da anni si protrae determinata dall'impossibilità di avere un datore di lavoro certo, oggi si sono aggiunti ulteriori ed ancora più pesanti ricadute causate dalla crisi del settore, dalla fermata degli impianti e dalla cassa integrazione a zero ore. È auspicabile che le notizie positive ottenute nel corso dell'odierno incontro, possano rassicurare i lavoratori, vere vittime di questa situazione, facendo recuperare fiducia nei confronti del lavoro svolto dalle Istituzioni e dal Sindacato e, soprattutto, evitando loro di essere persuasi ad intraprendere strade alternative dall'esito incerto a causa della difficile situazione che stanno vivendo.

 

A questo punto, fatto salvo la non interferenza dell'azione giudiziaria di sequestro cautelativo promossa da alcuni lavoratori, il futuro dello stabilimento dipenderà molto, oltre che dalla ripresa del mercato, dall'impegno che l'attuale società affittuaria, che ultimamente ha dimostrato poca sensibilità e trasparenza, manifesterà nella gestione dell'azienda, ovvero dall'interesse di nuovi acquirenti con un serio piano di rilancio. Nelle prossime settimane, infatti, si terranno: un incontro tecnico organizzato dalla Prefettura per la condivisione dei processi risolutivi in merito alle suddette problematiche nonché ai possibili sviluppi relativi alla procedura concorsuale al fine di rendere acquistabile lo stabilimento ed il confronto sindacale per verificare i presupposti per il rinnovo di un periodo di cassa integrazione finalizzato a traguardare la ripresa dell'attività dello stabilimento in una situazione auspicabilmente più solida.

 

Le organizzazioni sindacali confederali, confermando tutto il proprio sostegno al percorso condiviso con le Istituzioni, seguiranno da vicino le varie fasi del confronto al fine di vedere una conclusione positiva della vicenda.

c.s.

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