Non sarà commissariata la Camera di Commercio di Savona. All'ultimatum dell'assessore Renzo Guccinelli le categorie savonesi della Confesercenti, della Confartigianato, della Confederazione Italiana degli Agricoltori e del Florovivaismo hanno risposto con 11 nominativi che si aggiungono ad altri 16 rappresentanti espressi dalle altre associazioni di categoria già in possesso della Regione Liguria. Ventisette quindi sono le persone che possono formare il consiglio da convocare per poi decidere chi sarà il presidente dell'ente camerale. L'ultimatum di Guccinelli scadeva ieri e oggi le categorie hanno rispettato i termini evitando quindi che Claudio Burlando potesse firmare il decreto di commissariamento della Camera di Commercio di Savona, prendendo atto dell’ormai evidente impossibilità di costituire in tempi ragionevoli il nuovo consiglio camerale. Da ricordare che Giancarlo Grasso era un presidente in prorogatio che da mesi stava resistendo alle pressioni di chi tentava di convincerlo a permettere la costituzione del nuovo consiglio, anche a costo di finire in minoranza. Prossimo passo sarà il 26 ottobre quando il vecchio consiglio camerale, pur prorogato, decadrà e la decadenza impone l’azzeramento.
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