Arriva una buona notizia per i precari della scuola in Liguria: ha funzionato la misura del Fondo Sociale Europeo di 3 milioni di euro che la Regione, su iniziativa dell'assessore all'Istruzione Pippo Rossetti, aveva messo sul tavolo due mesi fa per impiegare i precari riconosciuti dal decreto 68 del 2010 in diversi progetti di lavoro e per sviluppare e migliorare l' insieme di tutto il progetto formativo scolastico. Sono circa 400 i lavoratori, fra docenti, amministrativi e tecnici, che hanno dichiarato la loro disponibilita' a livello regionale. Tocca ora alla direzione regionale scolastica, insieme con le autonomie scolastiche, predisporre un progetto complessivo strettamente legato all'accordo Regione Liguria-Miur per la realizzazione di attivita' a carattere straordinario per innalzare la qualita' dell'offerta formativa delle istituzioni scolastiche autonome.
Fra questi, l'integrazione degli immigrati, il rapporto scuola-extrascuola, l' orientamento, il rafforzamento dei processi legati alle forme di alternanza scuola-lavoro e molti altri. "La disponibilita' ricevuta - afferma Rossetti - conferma anche una forte sinergia fra le scuole, i comuni e i territori per avviare una iniziativa che viene incontro ai precari per migliorare i progetti formativi sotto il profilo della quantita' e della qualita'. Sotto il profilo politico, e' un sostegno al mondo della scuola che vive una fase difficilissima per la riduzione del personale non insegnante e docente e segna un aumento dei ragazzi nelle aule. Credo che poter offrire a un precario un lavoro non fine a se stesso ma di sostegno per l'attivita' formativa scolastica risponda alle emergenze del momento".
In Breve
venerdì 29 marzo
giovedì 28 marzo
Che tempo fa
Rubriche
Accadeva un anno fa
Cronaca
Attualità
Sanità