Igiene e Sicurezza sul lavoro

L’Unione Industriali di Savona comunica le scadenze relative ad alcuni passi estrapolati dal Decreto “Milleproroghe”. Per la prevenzione incendi negli alberghi, la Legge n.10/2011 stabilisce che nelle strutture ricettive con più di 25 posti letto, i datori di lavoro hanno tempo fino al 31 marzo 2011 per adeguare gli alberghi ai requisiti contenuti nella regola tecnica di prevenzione incendi. Questo termine è prorogabile al 31 dicembre 2011, con un decreto ulteriore.

Per quanto concerne le gli accertamenti sui serbatoi presso i piccoli depositi di Gpl, il Decreto conferma il termine del 30 giugno 2011 per l'esame dei serbatoi, in esercizio da 25 anni dalla prima istallazione. La disposizione riguarda i depositi di gas di petrolio liquefatto con capacità complessiva non superiore a 13 metri cubi, che devono essere esaminati nel rispetto della norma Uni En 970 (esame visivo dell'intera superficie metallica) e sottoposti ai controlli spessimetrici previsti dalla norma Uni En 10160. I proprietari dei serbatoi che non compiono le verifiche devono collocarli fuori esercizio. I costi delle verifiche sono a carico delle imprese fornitrici dei serbatoi. Sulle modifiche al D.Lgs. n. 81/2008 La Legge n. 10/2011 modifica i termini che riguardano l'applicazione del Decreto Legislativo 81/2008 alle forze dell'ordine sulla prevenzione incendi e porte.

Il Dm 3 novembre 2004 (Dispositivi di apertura per le porte installate lungo le vie di fuga) prevede il 16 febbraio 2011 come scadenza per la sostituzione delle porte non marcate Ce, sempre che il datore di lavoro non le abbia già cambiate "in caso di rottura del dispositivo o sostituzione della porta o modifiche dell’attività che comportino un’alterazione peggiorativa delle vie di esodo". L’ordinamento riguarda i "dispositivi di apertura manuale" che si applicano alle porte installate lungo le vie di esodo nelle attività soggette ai controlli dei vigili del fuoco per il rilascio del certificato di prevenzione incendi (Cpi), quando ne sia prevista l’installazione. Rispetto a questa scadenza, Confindustria si è attivata per chiedere un chiarimento sulla validità del termine.