E se Mentana un giorno finisse davvero al TG1?

Avete presente quando un TG si spezza all'improvviso per la lettura di uno di quei bei comunicatoni che raccontano tutti gli arzigogoli sindacali delle redazioni dei quali nessuno - giornalisti a parte - ci capisce nulla?

Ecco.

Per non aver letto uno di questi "cosi" - giornalisticamente sparlando - Mentana è stato denunciato per comportamento antisindacale.

Sembra una cosa antica di cent'anni, di quando internet non esisteva e i servizi sui congressi della DC duravano una quindicina di interminabili minuti annunciati dall'allora direttore del TG1 Bruno Vespa.

Non c'è stato UN caso fosse UNO che si fosse approfittato di queste immense finestre informative - come la lettura degli editti in prima serata - per spiegare alla gente la reale situazione dell'informazione in questo paese. Le condizioni di lavoro della maggioranza dei colleghi, quelli NON assunti, pagati 5 Euro lordi a notizia e senza tutela alcuna.

Mai.

Si consuma così la devastante e inaccettabile spaccatura tra gli anziani, gli assunti, i supertutelati, i raccomandati, e tutto il resto del mondo giornalistico italiano. Che importa ai lettori?

Nulla, si dice.

Non fosse che di mezzo c'è una delle libertà fondamentali. Ma di tutelare davvero un'immensità di Freelance loro malgrado, ai Grandi Sindacati Denuncianti il Mentana non è mai passato per la testa.

Mai.

Da tempo immemorabile migliaia di giornalisti iscritti regolarmente all'Ordine e che esercitano la libera professione aspettano di esser riconosciuti dalla FNSI, ormai avvitata su sè stessa nella tutela dei privilegi di pochi contro il tritacarne dei più.

E così, grazie a questi bei comunicatoni che illustrano a milioni di telespettatori in catalessi quel che interessa e riguarda poche centinaia di illustrissimi, l'opinione pubblica - sondata anche secondo canoni scientifici dal ricercatore Enrico Finzi - risponde che i giornalisti sono dei privilegiati spocchiosi e spesso corrotti. Un gran servizio per la categoria, non c'è dubbio.

Certo, con Mentana si lavora. Tanto e ad una velocità a volte disumana. E' l'informazione ad esser così però, non Mentana. E' il passo di questi tempi, purtroppo e per fortuna, e questo, il Sindacato, ancora non lo ha capito e balbetta in conferenze cose a caso su misteriose "nuove tecnologie"

Minzolini è stato congedato dal consiglio di amministrazione Rai con 48 ore di anticipo: ci fosse stato l'incrocio magico di Chicco al TG1, l'Informazione - e dunque la collettività - ci avrebbe guadagnato.

Ma l'ultima notizia resta sempre da scrivere.

Scusate lo sfogo, di parte e fazioso.