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Savona | 18 marzo 2012, 14:41

Il terreno messo in vendita, i quattro cani sfrattati dopo la morte del padrone e un'alluvione di email

Sfratto esecutivo ai cani orfani Stanlio, Ollio, Franco e Ciccio a Pontinvrea. La rete si mobilita: centinaia gli appelli giunti alle redazioni. Eccone alcuni

Il terreno messo in vendita, i quattro cani sfrattati dopo la morte del padrone e un'alluvione di email

Al Sindaco di Pontinvrea (Savona)
Ai servizi veterinari dell'ASL
e, p.c. ai mezzi d'informazione

Buongiorno,

sono venuta a conoscenza della vicenda dei 4 cani che, dopo la morte del loro padrone 3 anni fa, sono ora accuditi da volontari, e della richiesta dei volontari di trovare un piccolo terreno dove questi cani possano stare in sicurezza, visto che quello del loro padrone e' stato messo in vendita, e quello dove sono stati temporaneamente spostati e' di proprieta'.

La proprietaria, pur non usando mai il terreno, non vuole i cani sul posto, quindi mi unisco all'appello dei volontari affinche' il Comune si occupi di trovare un piccolo spiazzo per loro.

Sono cani mansueti, che si spostano pochissimo, e di cui si occupano i volontari, facendo cosi' oltretutto risparmiare soldi al Comune, che se ne dovrebbe occupare in prima persona come la legge prescrive.Il minimo che si possa fare e' aiutare i volontari a trovare un posto per questi cani, cosi' come e' stato promesso gia' da molti mesi.

In attesa di riscontro, porgo distinti saluti,

Marina

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Questa è solo una del fiume di mail di mobilitazione arrivate in redazione; ecco un estratto della pagina facebook dedicata alla vicenda: QUI

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Sfratto esecutivo ai cani orfani abbandonati Stanlio, Ollio, Franco e Ciccio a Pontinvrea

Pontinvrea, 1 marzo 2012, ore 9: io e la Nilde (l’altra volontaria) siamo andati dal sindaco esprimendogli  il nostro rammarico per le promesse mancate in merito al terreno promesso per i cani di Jachi: Stanlio, Ollio, Franco e Ciccio; allo stesso tempo abbiamo chiesto al sindaco, unico responsabile di questi cani orfani e abbandonati, di farsi carico nel chiedere al proprietario del terreno - dove si trovano le cucce, i ciottoli con mangime ed acqua dei cani, senza la sua autorizzazione - di concedere il terreno per loro come comodato d’uso. Il Sindaco promette di interessarsi e ci congediamo.

Dopo nemmeno un’ora vengo raggiunto da una telefonata dal comune: mi spiegano che la proprietaria del terreno (che sapevamo  non veniva mai a Pontinvrea), ha saputo che i cani occupano il suo terreno e non li vuole “ e sta partendo da Torino” per dircelo….dopo poche ore davanti alle cucce di Franco e Ciccio,  ho trovato un grosso cartone con scritto a mano (calligrafia gia’ vista in Pontinvrea) DI  SPOSTARE  CUCCE  E  CIOTTOLI  PERCHE’  ERAVANO  SU  UNA  PROPRIETA’  PRIVATA…….lo scritto non portava nessuna firma (la proprietaria del terreno ha fatto davvero un viaggio da Torino per scrivermi solo su un cartone?).

Insomma questi poveri cani pesano sui maroni di chi???... IN  MENO  DI  24  ORE  SI  SONO  PRESI  DUE  BELLE  BUFALE !!!....E  QUESTO  PERCHE’  ORA  CREANO  DEI  PROBLEMI…….prima, poveracci potevano girare indisturbati tra macchine, moto, ciclisti, sotto la pioggia, la neve, al freddo, senza mangiare, senza una cuccia, una coperta……loro che non si sono mai allontanati non piu’ di 200-300 metri dalla casa dove sono nati e cresciuti, dove hanno visto morire sotto la neve Jachi, il loro padrone ormai assente da tre anni, dove conoscono vita e miracoli e ogni antro di quel mezzo chilometro quadrato in cui vivono da sempre…….ORA  SE  NE  DEVONO ANDARE ……..SFRATTO  ESECUTIVO !!!

COSA FARE?? Ognuno di noi usi l’ingegno di ottenere senza insulti e violenza e con intelligenza un modo per aiutare questi poveri cani….CHE  NON  HANNO  NESSUNO…….TRANNE   CHE  NOI….AIUTIAMOLI  CON  LA  MASSIMA  URGENZA  A  360  GRADI.

Queste invece sono solo alcune delle decine di mail che continuano ad arrivare alla mail del nostro giornale:

Buongiorno,

scrivo per unirmi ai tanti cittadini che chiedono una sistemazione per i 4 cani anziani rimasti soli presso il vostro comune... non servono molti giri di parole, gli animali non decidono da soli di trovarsi per strada ed avere umanità nei loro confronti è sicuramente un gesto di grande civiltà...

Cordialmente,
Federica

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Vi prego di trovare una degna sistemazione ai 4 cani rimasti orfani, ma che vengono seguiti dai volontari per essere accuditi e curati.
Se il nostro paese si vuole definire civile, di spirito cristiano (...) allora si deve dimostrare proprio con gli esseri più deboli.
Mi sembra che ci sia molta più attenzione verso certa gente che vive rubando,sporcando, stuprando e uccidendo.
Grazie.
Barbara Silvia

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gentilissimo sindaco comune Pontinvrea
Con la presente sono a richiederle cortesemente di aiutare i 4 cani
sfrattati nel suo comune

Quello che serve e' semplicemente un piccolo appezzamento di terreno, che possa essere recintato per mettere in sicurezza gli animali, che ogni giorno rischiano la loro vita, specie quando c'è la caccia aperta, perche' corrono in mezzo alla strada spaventati dagli spari.

Chiedo di mantenere una volta per tutte le promesse fatte e di mettere
in sicurezza questi cani ,cosa possibile e fattibile da un comune come il vostro.

Cordiali saluti,
Massimiliano

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Buongiorno,
mi unisco alla protesta di tante persone in merito alla sistemazione dei
cani di Pontivrea.
Il sindaco da molti mesi promette una sistemazione, ma non ha mai mantenuto
la parola. Quello che serve e' semplicemente un piccolo appezzamento di
terreno, che possa essere recintato per mettere in sicurezza gli animali,
che ogni giorno rischiano la loro vita, specie quando c'è la caccia aperta,
perche' corrono in mezzo alla strada spaventati dagli spari.
Davvero questi 4 cani sonoun grande problema? Lasciate che vivano curati dai
volontari in un posti decoroso, per quel poco che resta loro da vivere!
Il sindaco fa solo una pessima figura,

Distinti saluti,
Giovanna

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Egr. Sindaco di Pontinvrea
Sig. Matteo Camiciottoli,
mi unisco alla voce di molti altri che le scrivono per chi purtroppo non ha
voce, ovvero i quattro cani da aiutare, utlimi sopravvissuti di 12 di cui si
prendeva cura una generosa persona morta 3 anni fa.
Sono cani mansueti che da allora nessuno li vuole aiutare a lungo termine,
tranne i volontari che li accudiscono e li nutrono, dandogli uno spazio
adeguato e delimitato. In fondo non chiedono molto questi esseri.
Le chiedo la cortesia di mantenere le promesse fatte e di mettere
in sicurezza questi cani dando loro una casa od affidandoli alle cure di
associazioni di volontariato che abbiano spazio per tenerli ed accudirli.
In attesa di qualcosa di concreto, speriamo presto, ringrazio e porgo cordiali
saluti.
Francesca

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Gent.li Signori,

urge assegnazione appezzamento di terreno per i cani di Pontivrea. Il 
sindaco da molti mesi promette una sistemazioni ma dimentica di 
mantenere la parola data. E' opportuno mettere in sicurezza gli 
animali soprattutto in periodo di caccia in quanto i cani, spaventati 
dagli spari, si riversano sulla strada mettendo a loro volta in 
pericolo auto e moto di passaggio.

Sara', questa, la volta buona?....speriamo.

Cordiali saluti
Melissa

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Buongiorno,

scrivo questo messaggio per chiedere, per favore, al sindaco di Pontinvrea di trovare un piccolo appezzamento di terra dove poter sistemare i 4 cani, ormai anziani, rimasti orfani del loro padrone. La prego di dare a questi poveri animali un posto sicuro in cui possano vivere serenamente il resto della loro vita, accuditi dai volontari che già ora li curano.

Confidando nella buona volontà di chi può fare qualche cosa, porgo i miei saluti

Laura

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Al Sindaco di Pontinvrea e

a tutte le Autorità competenti

come molti altri cittadini chiedo che si intervenga per risolvere in modo civile e decoroso il problema dei quattro cani che non hanno più un posto sicuro dove vivere gli anni che gli restano perché hanno avuto la sfortuna di perdere la persona che si occupava di loro e di trovare sulla loro strada persone  che definire cattive è eufemismo. Spero che possiate dare prova di sensibilità e di civiltà, perché soccorrere creature incolpevoli e indifese è quanto ci si aspetta da chi ha

il potere, oltre che il dovere, di farlo.

Fiduciosa, invio distinti saluti

Alessandra

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Buongiorno,

Scrivo in merito alla vicenda dei cani accuditi dai volontari rimasti senza padrone e senza casa.

Credo che sia Vostro dovere mantenere la parola data ai volontari e provvedere alla sistemazione dei poveri cani rimasti senza aiuto

La civiltà di un popolo si vede da come tratta i suoi animali

Basta un po' di buona volontà ...

Cordiali saluti,

Sonia

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Egr. Sig. Sindaco Camiciottoli,

la prego di voler trovare una sistemazione adeguata ai 4 cani rimasti dal
gruppo dei 12 di cui si prendeva cura la persona che è morta 3 anni fa.
E' sufficente un piccolo appezzamento da poter recintare dove i cani possano
stare al sicuro e dove le persone che si prendono cura di loro al momento,
possano recarsi per accudirli.

Certa in un suo interessamento e fiduciosa in un suo interevnto urgente, le
porgo

distinti saluti,
Olimpia 

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Il sindaco da molti mesi promette una sistemazione, ma non ha mai mantenuto la
parola. Quello che serve e' semplicemente un piccolo appezzamento di terreno,
che possa essere recintato per mettere in sicurezza gli animali, che ogni
giorno rischiano la loro vita, specie quando c'è la caccia aperta, perche'
corrono in mezzo alla strada spaventati dagli spari.
Andrea 

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Sig. Matteo Camiciottoli,

Aderisco alla mobilitazione pubblica in favore dei 4 poveri cani oggetto di
speculazioni terriere da parti
di persone insensibili e interessate solo agli affari, come la maggior parte
d'altronde.
A volte, dei gesti controcorrente, magari anche leggerissiamente onerosi,
restituiscono stima, popolarita', ma soprattutto
dignita' da parte di chi ha il potere di agire e non lo fa.
Nella speranza di una sua decisione positiva della faccenda.

Cordialmente,
Davide Cosentino, Associazione No Profit I Senza Cuccia

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Gentile Sindaco
dott. Matteo Camiciottoli
e, p.c. ai media e all'asl di zona

Le scrivo per chiederLe di trovare una soluzione dignitosa e praticabile, nel vostro Comune, dove i quattro cani Stanlio, Ollio, Ciccio e Franco possano trovare asilo e riparo, protetti da eventuali incidenti e pericoli, pur nel rispetto della loro etologia e delle loro condizioni di vita precedenti.
La Legge prevede che siano i Sindaci i responsabili del benessere e degli animali residenti nel territorio comunale. Questi animali non hanno mai dato fastidio a nessuno, e occorre garantire loro un posto, non in un canile, visto che hanno qualcuno che si occupa di loro e visto che ne morrebbero.
La ringrazio per l'attenzione e rimango in attesa di un cortese cenno di riscontro.
Distinti saluti
Giovanna

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Per favore,

date a questi poveri 4 cani un rifugio decoroso per quel poco tempo che rimane loro da vivere.

Un grazie di cuore per quanto farete.

Distinti saluti,

Sonia

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Al sindaco esprimo il mio rammarico per le promesse mancate in merito al terreno promesso per i cani di Jachi: Stanlio, Ollio, Franco e Ciccio; il sindaco, unico responsabile di questi cani orfani e abbandonati, deve farsi carico nel chiedere al proprietario del terreno - dove si trovano le cucce, i ciottoli con mangime ed acqua dei cani, senza la sua autorizzazione - di concedere il terreno per loro come comodato d’uso. Il Sindaco prometta di interessarsi e ci congediamo.

 Da una telefonata dal comune: spiegano che la proprietaria del terreno (che si sapeva non veniva mai a Pontinvrea), ha saputo che i cani occupano il suo terreno e non li vuole “ e sta partendo da Torino” per dirlo….dopo poche ore davanti alle cucce di Franco e Ciccio,  si trova un grosso cartone con scritto a mano (calligrafia gia’ vista in Pontinvrea) DI  SPOSTARE  CUCCE  E  CIOTTOLI  PERCHE’  ERAVANO  SU  UNA  PROPRIETA’  PRIVATA…….lo scritto non portava nessuna firma (la proprietaria del terreno ha fatto davvero un viaggio da Torino per scrivere solo su un cartone?).

Insomma questi poveri cani pesano sui maroni di chi???... IN  MENO  DI  24  ORE  SI  SONO  PRESI  DUE  BELLE  BUFALE !!!....E  QUESTO  PERCHE’  ORA  CREANO  DEI  PROBLEMI…….prima, poveracci potevano girare indisturbati tra macchine, moto, ciclisti, sotto la pioggia, la neve, al freddo, senza mangiare, senza una cuccia, una coperta……loro che non si sono mai allontanati non piu’ di 200-300 metri dalla casa dove sono nati e cresciuti, dove hanno visto morire sotto la neve Jachi, il loro padrone ormai assente da tre anni, dove conoscono vita e miracoli e ogni antro di quel mezzo chilometro quadrato in cui vivono da sempre…….ORA  SE  NE  DEVONO ANDARE ……..SFRATTO  ESECUTIVO !!! Insomma!!! non abbandoniamoli!!!! Lasciamoli vivere quei pochi anni nella "loro" casa, dove han vissuto da sempre.

In fede,
Silvia

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Al sindaco di Pontinvrea,
ai servizi veterinari dell'ASL e
ai mezzi d'informazione


Buonasera,

scrivo per unirmi alle richieste volte ad ottenere un piccolo
appezzamento di terreno per dare un posto sicuro ai 4 cani di Pontinvrea.

Ho letto delle promesse fatte in tal senso, ma visto il pericolo delle
auto e il recente "sfratto" dal terreno in cui si trovano è necessaria
un'azione immediata prima che sia troppo tardi.

In attesa di riscontro porgo distinti saluti,
Andrea 

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Buongiorno,

scrivo per unirmi ai tanti cittadini che chiedono una sistemazione per i 4 cani anziani rimasti soli presso il vostro comune... non servono molti giri di parole, gli animali non decidono da soli di trovarsi per strada ed avere umanità nei loro confronti è sicuramente un gesto di grande civiltà...

Cordialmente,
Federica

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Salve,sono venuta a conoscenza di 4 cani rimasti su 12,che tra breve non avranno più un posto dove stare,bhè mi  preme dirvi di non pensare a trattamenti estremi come sopprimerli,perchè basterebbe farli adottate,o un piccolo tereno con 4 cucce,vi prego ascoltate il vostro cuore e abbiate cura di questi sfortunati animali
Sabry

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Buongiorno,
la presente è per chiedere che la vicenda dei 4 cani di cui si prendeva cura
una persona che ora è morta, non cada nel dimenticatoio.

A questa pagina Facebook:
https://www.facebook.com/notes/guglielmo-castagnoli/sfratto-esecutivo-ai-cani-
orfani-abbandonati-stanlio-ollio-franco-e-ciccio-a-pon/369856349704738
(visibile anche per chi NON ha un account FB) potete leggere la vicenda di 4
poveri cani ormai anziani, Stanlio, Ollio, Franco e Ciccio, rimasti soli nel
Comune di Pontinvrea (Savona).

Serve un piccolo appezzamento di terreno (visto che quello in cui stavano è
stato messo in vendita) che possa essere recintato per mettere in sicurezza i
cani e dove poter sistemare le loro cucce, non serve altro perchè al cibo e
alle cure pensano i volontari.

Chiedo al sindaco di mantenere le promesse fatte e di aiutare finalmente
questi poveri cani.
Grazie per l'attenzione.

Cordiali saluti,
Manuela

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Per i 4 cani di Pontinvrea
Quello che serve e' semplicemente un piccolo appezzamento di terreno, che possa essere recintato per mettere in sicurezza gli animali, che ogni giorno rischiano la loro vita, specie quando c'è la caccia aperta, perche' corrono in mezzo alla strada spaventati dagli spari.
Chiedo al Sindaco di Pontinvrea Sig. Matteo Camiciottoli,
di mantenere le promesse fatte e di mettere
in sicurezza questi cani,
Manuel

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Buiongiorno,mi strazia la storia di quei poveri quattro cani rimasti soli ai quali le istituzioni non riescono a trovare una sistemazione... Certa che non sia così difficile vi chiedo un piccolo sforzo...rendiamo migliore questo mondo che ospita
tutti noi esseri viventi...diamo loro una mano,un posto per gli anni che ancora avranno da condividere con noi,un pò di amore.
Grazie per l'attenzione e per la soluzione che sicuramente troverete!
Barbara

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Buongiorno,
Scrivo per chiedervi di mettere in sicurezza i quattro cani accuditi dai volontari nel Comune di Pontinvrea, che stazionano in un terreno di proprietà messo in vendita e a cui è stata più volte promessa una sistemazione. Basterebbe un appezzamento di terreno recintato in cui questi cani possano vivere in tranquillità, lontani dai pericoli della strada.
Grazie per l'attenzione.
Saluti,
Sara

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Sperando che il nostro messaggio venga preso in considerazione, vogliamo esprimere tutta la nostra incredulità di fronte all'atteggiamento di indifferenza generale (e non da parte di una sola persona, la classica mela marcia!) nei confronti di 4 cani ormai vecchi: gli ultimi rimasti dei 12 iniziali, ormai allo sbando dopo la morte del padrone e dopo che la nuova proprietaria del terreno, dando prova di totale mancanza di sensibilità,  li ha considerati ospiti sgraditi. Abbiamo saputo che il Sindaco di codesto Comune, Pontinvrea,si era impegnato a trovare un'adeguata sistemazione agli sfortunati animali, ma poiché nulla è stato fatto, SOLLECITIAMO a mantenere l'impegno assunto e a reperire un piccolo appezzamento di terreno da recintare e in cui poter sistemare le 4 povere bestie, per evitare che, spaventate dai cacciatori, finiscano sotto un'auto. Ci riesce davvero difficile credere di dover scrivere una mail simile ad un'amministrazione italiana: il nostro è sempre stato (o forse no?) un Paese civile, in cui dovrebbe essere ormai acquisita, da parte di tutti, la consapevolezza che un animale è un essere senziente meritevole di rispetto e attenzioni, ma a quanto pare non è così ovunque. Credevamo che tutta l'Italia avesse nei confronti degli animali un atteggiamento più responsabile di quello dimostrato dai Paesi dell'Est, ma evidentemente ci sbagliavamo...
Augurandoci che le istituzioni vogliano finalmente fare la loro parte e mettere al sicuro (come doveroso) i 4 cani sfortunati, restiamo in attesa di un riscontro e salutiamo cordialmente.
Mariella
Riccardo
Gabriele.

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Egregi Signori,
chiedo che la vicenda dei quattro cani accuditi da volontari venga presa in considerazione dalle autorità del comune. Si tratta di trovare una piccolissima collocazione perchè ora essi sono senza alcuna dimora.
Prego il Sig. sindaco di attivarsi per trovare al più presto la soluzione.
Distinti saluti.
Silvana 

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Egregio signor Sindaco,

ho appreso a malincuore della vicenda che accomuna 4 cani rimasti soli dopo la morte del proprietario 3 anni or sono nel Suo comune.  Ormai anziani vivono grazie alle cure e alle attenzioni dei volontari che se ne occupano da sempre. Quello che Le chiedo è di dare un sostegno ai cani trovando loro un piccolo appezzamento di terreno dove loro possano trascorrere i loro ultimi anni senza rischi di alcun tipo.
Le chiedo di mantener fede alle promesse fatte ai volontari stessi, dando un segno forte di responsabilità  nei confronti di coloro che non hanno voce, ma che fanno parte della nostra vita regalandoci amore e devozione senza nulla chiedere in cambio.

In attesa di riscontro
porgo distinti saluti
Clelia

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Salve,
scrivo in riferimento ai 4 cani rimasti superstiti nel comune di Pontinvrea (Savona)
Mi risulta che il sindaco da molti mesi prometta una sistemazione, ma nulla è ancora avvenuto per tutelare questa cani inoffensivi che richiedono tutela.
So che sarebbe necessario solo un piccolo appezzamento di terreno, recintato per metterli in sicurezza, anche perchè so che rischiano la loro vita costantemente, soprattutto durante il periodo di caccia aperta, correndo in mezzo alla strada spaventati dagli spari.
 
Spero che finalmente la situazione possa essere risolta al più presto per loro!
 
Grazie per l'attenzione
Saluti, Katia
Collegno (TO)

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Egregio Sig. Sindaco,
Spett.Li Autorità Comunali,

scrivo per unirmi alla richiesta di molti cittadini,
affinchè vengano finalmente  di mantenute le promesse fatte,  e  mettere
in sicurezza i 4 cani di Pontinvrea, anziani e mansueti, rimasti soli ormai da
tre anni, dopo la morte di una signora che se ne prendeva cura.
Quello che serve e' semplicemente un piccolo appezzamento di terreno, che
possa essere recintato per mettere in sicurezza gli animali, che ogni giorno
rischiano la loro vita, specie quando c'è la caccia aperta, perche' corrono in
mezzo alla strada spaventati dagli spari.
Fiduciosa che siano fatti  in tempo gli opportuni interventi, 
porgo distinti saluti.
Grazie per l'attenzione
Alessandra

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La vicenda di 4 poveri cani ormai anziani, Stanlio, Ollio, Franco e Ciccio, rimasti soli nel Comune di Pontinvrea (Savona) mi lascia perplessa.
 
Questi cani sono gli ultimi sopravvissuti di un gruppo di 12 cani di cui si prendeva cura una persona morta 3 anni fa. Sono cani mansueti, che si spostano ben poco dalla zona dove hanno le cucce. I volontari portano loro da mangiare e li curano, ma attualmente i cani e le loro cucce sono in un terreno di proprieta' e la proprietaria non li vuole li'. In questo momento non si sa dove sistemare i cani, perche' il terreno dove abitavano col loro padrone e' stato messo in vendita e un altro terreno che era stato promesso per poter tenere i cani e' pure stato messo in vendita.
 
Il sindaco da molti mesi promette una sistemazione, ma non ha mai mantenuto la parola. Quello che serve e' semplicemente un piccolo appezzamento di terreno, che possa essere recintato per mettere in sicurezza gli animali, che ogni giorno rischiano la loro vita, specie quando c'è la caccia aperta, perche' corrono in mezzo alla strada spaventati dagli spari.
 
Sindaco di Pontinvrea Sig. Matteo Camiciottoli, chiedo di mantenere una volta per tutte le promesse fatte e di mettere in sicurezza questi cani,.
Attendo un suo riscontro urgente
 
 
Cordiali saluti.
Adriana.

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Gentile concittadino,
salviamo i poveri 4 cani di Pontinvrea, troviamo loro un piccolo terreno per le loro cucce.
Grazie.

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Egregio Signor Sindaco,
la invito a mantenere le promesse fatte e a mettere quindi in sicurezza i
cani di Pontinvrea.
Cordiali saluti
Donatella


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Per favore trovate una degna sistemazione per i 4 cani Stanlio, Ollio, Franco e Ciccio! Meritano una vecchiaia serena e tranquilla! Grazie.
Annagrazia

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Gentile sindaco di Pontinvrea,
sono certo che lei conosce già la situazione di quattro cani che attualmente vivono su un terreno, sito nel suo comune, che a breve sarà messo in vendita, e del fatto che la proprietaria del terreno ha espresso la ferma intenzione di cacciare gli animali.
 
Pare che in passato il comune abbia promesso ai volontari che si occupano dei cani una sistemazione per questi ultimi, ma che tali promesse non siano mai state mantenute.
 
Sicuramente in questi giorni lei sta ricevendo parecchi messaggi di esortazione affinchè questi poveri animali trovino una nuova casa.  Alle tante voci che si stanno levando in questo senso, aggiungo anche la mia.
Sono certo che le mie parole non saranno ignorate e che il comune di Pontinvrea darà presto un segnale di civiltà a tutte le persone che seguono accoratamente questa vicenda.
 
Cordiali saluti
 
William - Cernusco Lombardone (LC)
 

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al Sindaco di Pontinvrea Sig. Matteo Camiciottoli,
Buongiorno,
scrivo per i 4 cani di Pontinvrea (Savona) che sono gli ultimi sopravvissuti di un gruppo di 12 cani di cui si prendeva cura una persona morta tre anni fa. Sono cani mansueti, che si spostano ben poco dalla zona dove hanno le cucce. I volontari portano loro da mangiare e li curano, ma attualmente i cani e le loro cucce sono in un terreno di proprieta' e la proprietaria non li vuole lì. In questo momento non si sa dove sistemare i cani, perché il terreno dove abitavano col loro padrone e' stato messo in vendita e un altro terreno che era stato promesso per poter tenere i cani è pure stato messo in vendita.

Visto che da molti mesi promette viene promessa una sistemazione, ma non la parola non è ancora stata mantenuta, chiedo che si disponga semplicemente di un piccolo appezzamento di terreno, che possa essere recintato per mettere in sicurezza gli animali, che ogni giorno rischiano la loro vita, specie quando c'è la caccia aperta, perché corrono in mezzo alla strada spaventati dagli spari.

In attesa di riscontro, porgo cordiali saluti.
Y.V.

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con la presente mi unisco alle centinaia di email di protesta a riguardo dei 4 cani
Mattia

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buongiorno
scrivo per sollecitare una soluzione per i cagnolini in
oggetto, rimasti soli nel Comune di Pontinvrea (Savona).

Sono anziani,
non si muovono molto e sono abituati a stare insieme. Voglio sperare
che le promesse fatte vengano mantenute!
grazie

saluti
sergio

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Salve,
scrivo in merito a quei poveri cani nel comune di Pontinvrea (Savona)
(qui se ne parla nel dettaglio https://www.facebook.com/notes/guglielmo-castagnoli/sfratto-esecutivo-ai-cani-orfani-abbandonati-stanlio-ollio-franco-e-ciccio-a-pon/369856349704738 )

Sono gli ultimi sopravvissuti di un gruppo di 12 cani di cui si prendeva cura una persona morta 3 anni fa. Sono cani mansueti, che si spostano ben poco dalla zona dove hanno le cucce. I volontari portano loro da mangiare e li curano, ma attualmente i cani e le loro cucce sono in un terreno di proprieta' e la proprietaria non li vuole li'. In questo momento non si sa dove sistemare i cani, perche' il terreno dove abitavano col loro padrone e' stato messo in vendita e un altro terreno che era stato promesso per poter tenere i cani e' pure stato messo in vendita.

Il sindaco da molti mesi promette una sistemazione, ma non ha mai mantenuto la parola. Quello che serve e' semplicemente un piccolo appezzamento di terreno, che possa essere recintato per mettere in sicurezza gli animali, che ogni giorno rischiano la loro vita, specie quando c'è la caccia aperta, perche' corrono in mezzo alla strada spaventati dagli spari.

Chiedo, anche a nomi di altri cittadini, che si provveda quanto prima a provvedere.

Grazie dell'attenzione.

Elisa

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Buongiorno,
mi chiamo Sara e vorrei chiederVi di fare qualcosa per aiutaare questi poveri cagnolini. Gli si può trovare uno stallo?
https://www.facebook.com/notes/guglielmo-castagnoli/sfratto-esecutivo-ai-cani-orfani-abbandonati-stanlio-ollio-franco-e-ciccio-a-pon/369856349704738 
Spero di cuore che li vogliate aiutare.
Grazie,
Sara

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Buongiorno,scrivo in merito alla vicenda di 4 poveri cani ormai anziani,
Stanlio, Ollio, Franco e Ciccio, rimasti soli nel Comune di Pontinvrea (Savona).
Il sindaco da molti mesi promette una sistemazione, ma non ha mai mantenuto la
parola. Quello che serve e' semplicemente un piccolo appezzamento di terreno,
che possa essere recintato per mettere in sicurezza gli animali, che ogni
giorno rischiano la loro vita, specie quando c'è la caccia aperta, perche'
corrono in mezzo alla strada spaventati dagli spari. Per favore al Sindaco di
Pontinvrea Sig. Matteo Camiciottoli,
chiedendo di mantenere una volta per tutte le promesse fatte e di mettere
in sicurezza questi cani.
Grazie,cortesi saluti.
Da ANDREA, TORINO.

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Getnilisimi,
questa mia per sollecitere un intervento utile all'accoglimento di 4 cani
randagi, accuditi da volontari, che si trovano in precarie condizioni.
Gli sforzi necessari sembrerebbero esigui, basterebbe la buona volontà di
porre rimedio ad una situazione che commuove e spinge molte persone a
desiderare un destino sereno per i poveri cani temporaneamente ospitati in
un terreno di proprietà privata.
Poiché il proprietario del terreno ha deciso di non ospitarli più sarebbe
buona cosa che il Comune e le amministrazioni pubbiche provvedessero a
trovare una giusta sistemazione.
Sperando in una risoluzione breve della questione, ringrazio per
l'opportunità resa e porgo distinti saluti.

Cristina

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Chiedo cortesemente che si trovi una sistemazione adeguata ai 4 cani di Pontinvera Savona. Grazie Gabriella

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gentili signori,

A questa pagina Facebook:
https://www.facebook.com/notes/guglielmo-castagnoli/sfratto-esecutivo-ai-cani-orfani-abbandonati-stanlio-ollio-franco-e-ciccio-a-pon/369856349704738
ho letto la vicenda di 4 poveri cani ormai anziani rimasti soli nel Comune di Pontinvrea, ultimi sopravvissuti di un gruppo di 12 cani di cui si prendeva cura una persona morta 3 anni fa. Sono cani mansueti, che si spostano ben poco dalla zona dove hanno le cucce. I volontari portano loro da mangiare e li curano, ma attualmente i cani e le loro cucce sono in un terreno di proprieta' e la proprietaria non li vuole li'. In questo momento non si sa dove sistemare i cani, perche' il terreno dove abitavano col loro padrone e' stato messo in vendita e un altro terreno che era stato promesso per poter tenere i cani e' pure stato messo in vendita.

spero che il sindaco provveda a dargli una dignitosa sistemazione

saluti

Dr Lelio

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Al Sindaco di Pontinvrea,
Ai servizi veterinari dell'ASL
Ai giornali,
 
Buogiorno. Scrivo per sollecitare l'intervento del sindaco affinchè i quattro cani Stanlio, Ollio, Franco e Ciccio,
rimasti soli nel Comune di Pontinvrea e costretti a rischiare ogni giorno la loro vita,
possano avere un rifugio dove trascorrere tranquillamente la loro vecchiaia.
Sarebbe doveroso fare qualcosa e mantenere le promesse fatte riguardo a questa situazione.
In attesa di riscontro, porgo distinti saluti.
 
Giulia 

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  Al signor Sindaco
La preghiamo i pendersi cura dei cani d quella persona morta come si dvrebbe fare per legge se mai facendoli diventare cani di quartiere
gIUSEPPE

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Buongiorno,
vi prego aiutate quei poveri cani che non hanno colpe.
I cani ci aiutano a vivere meglio, a guarire dalla depressione, a trovare le persone sotto le macerie, a scovare droga e delinquenti.
Questi esseri innocenti rischiano di finire sotto le auto.
Vi prego aiutateli ...
Grazie
Maria

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Spett.le Sig. Sindaco Camiciottoli,
come tanti altri le scrivo per la vicenda dei 4 cani di Pontinvrea che sono rimasti soli e che hanno bisogno di un posto dove sostare senza problemi, visto che il terreno dove stazionano deve essere venduto dalla proprietaria .
Io le chiedo gentilmente , ma piu’ che altro umanamente, di provvedere a risolvere questa situazione , che sicuramente darà serenità a quei poveri animali e anche a lei come persona, perchè un gesto di bene verso un animale è una cosa grandissima .
Sperando che lei voglia accogliere questo mio semplice scritto e possa fare qualcosa , la saluto cordialmente
ANGELA
VIGEVANO (PV)

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Al Sindaco di Pontinvrea Sig. Matteo Camiciottoli, chiedo di mantenere una
volta per tutte le promesse fatte e di mettere in sicurezza i 4cani di
Pontinvrea....

non è giusto che dei cani ormai anche anziani non debbano avere un rifugio... 
Quello che serve e' semplicemente un piccolo appezzamento di terreno, che possa
essere recintato per mettere in sicurezza gli animali, che ogni giorno
rischiano la loro vita, specie quando c'è la caccia aperta, perche' corrono in
mezzo alla strada spaventati dagli spari.

LA PREGO SIGNOR SINDACO DI AIUTARE QST POVERE ANIME CHE VENGONO CMQ ACCUDITE
DA VOLONTARI....NON ABBANDONIAMO A LORO STESSI DEI CANI PER GIUNTA ANZIANI
EVITANDO COSI ALTRI FENOMENI DI RANDAGISMO

MARIANNA

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Nel comune di Pontinvrea quattro creature che non hanno mai fatto male a nessuno cercano un posticino tranquillo dove finire i loro giorni.
Si tratta degli ultimi superstiti di un gruppo di una dozzina di cani mansueti e amichevoli, accuditi con amore da volontari, che da anni rischiano di finire spersi o arrotati perché la persona a cui appartiene il terreno su cui vivono non li vuole lì.

Da anni il sindaco promette una soluzione che non arriva.  Eppure basterebbe così poco: un piccolo pezzo di terra dove sistemare loro e le loro cucce, e dove le persone che se ne prendono cura possano avere accesso fino a che l'ultimo di loro non sarà morto.

Che ci vuole?
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Prof. Carmen
Facoltà di Lettere e filosofia
Università di Pisa

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signori,ci sono molte persone che si fanno in quattro per aiutare altre persone e animali...perchè è così che si deve vivere,affinchè la nostra esistenza abbia un senso compiuto..abbiate un po'di rispetto per questi angeli,che spesso hanno anche risorse economiche limitate..non so se siete al corrente del lavoro dei volontari in ucraina...voi dovreste solo mettere al sicuro quattro cani..sarebbe così faticoso scendere dalle vostre poltrone per questo piccolissimo gesto di altruismo?senza contare che volenti o nolenti si tratta di una vostra personalità.
in attesa di riscontro

elisa

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Buongiorno,
Scrivo per chiedere che venga trovata urgentemente una sistemazione idonea per i 4 cani rimasti senza padrone, che ora si trovano su un terreno privato (e il proprietario non li vuole lì).
Basta anche solo un piccolo appezzamento di terreno (e che non gli venga dato lo sfratto di nuovo) che poi verrà recintato per mettere in sicurezza gli animali (così non daranno fastidio ai possibili vicini scorrazzando).

Cordiali saluti,

Marta

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Buonasera.
Nel Comune di Pontinvrea (Savona) vi sono quattro cani sopravvissuti di un
gruppo di 12 cani di cui si prendeva cura una persona morta 3 anni fa. Sono
cani mansueti, che si spostano ben poco dalla zona dove hanno le cucce. I
volontari portano loro da mangiare e li curano, ma attualmente i cani e le loro
cucce sono in un terreno di proprieta' e la proprietaria non li vuole li'. In
questo momento non si sa dove sistemare i cani, perche' il terreno dove
abitavano col loro padrone e' stato messo in vendita e un altro terreno che era
stato promesso per poter tenere i cani e' pure stato messo in vendita.

Il sindaco da molti mesi promette una sistemazione, ma non ha mai mantenuto
la parola. Quello che serve e' semplicemente un piccolo appezzamento di
terreno, che possa essere recintato per mettere in sicurezza gli animali, che
ogni giorno rischiano la loro vita, specie quando c'è la caccia aperta, perche'
corrono in mezzo alla strada spaventati dagli spari.

Chiedo pertanto con questa mail che vengano adottati questi semplici
accorgimenti per assicurare una vita
senza rischi né patemi a questi cani.

Distinti saluti,
Barbara
Milano.

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Salve,
Le scrivo in riferimento alla situazione inerente a quattro cani anziani in attesa di una adeguata sistemazione appresa dalla pagina facebook che segue:
https://www.facebook.com/notes/guglielmo-castagnoli/sfratto-esecutivo-ai-cani-orfani-abbandonati-stanlio-ollio-franco-e-ciccio-a-pon/369856349704738

Mi appello alla Sua persona e alla Sua sensibilità di sindaco e di uomo affinchè possa  trovare una sistermazione sicure, dignitosa e consona per i poveri  Stanlio, Ollio, Franco e Ciccio, anziani ma degni del nostro rispetto e aiuto.
L'amore e il rispetto per gli animali sono  indice di segno di civiltà degli abitanti di un dato luogo, peraltro ritengo che il sindaco debba porre rimedio a situazioni di questo genere, di questi Suoi concittadini a quattro zampe che non possono farsi le proprie ragioni a parole.

Nell'attesa di venire a conoscenza di una soluzione positiva per i quattro simpatici amici Le porgo i più cordiali saluti.

Rao
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Signor sindaco scrivo in merito alla vicenda dei 4 cani abbandonati
https://www.facebook.com/notes/guglielmo-castagnoli/sfratto-esecutivo-ai-cani-orfani-abbandonati-stanlio-ollio-franco-e-ciccio-a-pon/369856349704738
Molti mesi fa lei aveva promesso una sistemazione per questi cani ( se per caso le fosse sfuggito PER LEGGE IL SINDACO DEVE PRENDERSI CURA DEI RANDAGI DEL SUO COMUNE) ( ma quando mai?) . Infatti i cani sono ancora in pericolo.
 La invito a tener fede alle promesse fatte, oltretutto è suo dovere occuparsi di loro.
Mara

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 Scrivo al Sindaco di Pontinvrea Sig. Matteo Camiciottoli,
chiedendo di mantenere una volta per tutte le promesse fatte e di mettere
in sicurezza i quattro cani rimasti soli.


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kostia

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Gentile Signor Sindaco,
sono venuta a conoscenza di questa triste storia dei 4 cani orfani 
abbandonati, Stanlio Ollio Franco e Ciccio e dei quali alcuni volontari si
stanno occupando ormai da 3 anni.
Cani mansueti, anziani attualmente sotto sfratto che desidererebbero solo un
piccolo terreno recintato ove ripararsi.
So anche che da tempo Lei ha promesso di trovare un piccolo appezzamento di
terreno che possa ospitarli per questi pochi ultimi anni di vita che restano
loro.
La prego voler accellerare tale sistemazione  in quanto il rischio di vita per
loro e' sempre piu' alto specie nei periodi di caccia aperta in cui spaventati
dagli spari fuggono in mezzo alle macchine.
Distinti saluti
anna paola

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Salve,

scrivo a voi tutti questa mail per chiedervi di dare finalmente una giusta
sistemazione a questi poveri cani, in modo che possano trascorrere la loro vita
degnamente, perchè se lo meritano, perchè non c'è più chi si può occupare di
loro, perchè non hanno bisogno di molto, hanno solo bisogno di un pò di terra
per vivere, per essere accuditi da persone buone, cui possono dare il loro
amore, che è una cosa che sanno fare molto meglio di loro.

Vi chiedo quindi che le promesse fatte diventino FATTI.

Grazie
Maria Ilaria

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Egregio Sig. Sindaco di Pontinvrea, le chiedo
di mantenere fede alle promesse e di trovare una sistemazione, un terreno recintato per custodire i 4 cani ormai anziani, sopravvissuti alla morte della signora che se ne occupava, 3 anni fa. Il terreno recintato serve per mettere in sicurezza i cani, ci sono già persone di buon cuore che portano loro da mangiare e li curano.
E' davvero un piccolo sforzo per fare un gesto di civiltà.
Giovanna

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Buonasera
Scrivo per chiedere una sistemazione ai 4 poveri cani ormai anziani, Stanlio, Ollio, Franco e Ciccio, rimasti soli nel Comune di Pontinvrea (Savona).
Laura
Roma

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Al Sindaco di Pontivrea, alle ASL e ai giornali locali,
scrivo perchè venga trovata una sistemazione per i 4 cani anziani sfrattati. Poichè ci sono volontari che si occupano di loro, basterebbe rendere disponibile un piccolo lotto di terreno per loro. Insomma, davvero poca fatica per dimostrare un pò di civilità.
Grazie per l'attenzione.
Paola

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Egr. sindaco di Potivrea LE scrivo per farle sapere che io e tantissime altre persone non possiamo accettare tanta indifferenza nei confronti di esseri viventi che hanno le nostre stesse emozioni sentono il dolore e la fame come noi ma non possono gridarlo ne venire da lei a protestare. ALLORA LO FACCIO IO AL POSTO LORO. VADA A GUARDARE DI PERSONA LA DISPERAZIONE E LA SOLITUDINE NEI LORO OCCHI e se non e' senza Cuore provveda a dargli la DIGNITA' che a loro spetta. I volontari non possono farcela senza aiuto.Queste notizie mi rattristano infinitamente.  sperando in un:e tutti vissero felici e contenti  cordiali saluti   dr. antonio napoli 80138   P.S.  chi non ama gli animali ha pero' il dovere di rispettarli.

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vi scrivo per chiedervi gentilmente di trovare una sistemazione a questi poveri 4 cani che si ritrovano senza posto dove andare, in fondo chiedono solo un  riparo e un po' di cibo.
sono certa che vi impegnerete in tal senso dimostrando sensibilità e senso civico.
grazie infinite
michela

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Egregio signor Sindaco di Pontivrea  Matteo Camiciottoli


ho letto su Facebook della triste vicenda, di Stanlio,Olio, Franco e Ciccio, i poveri quattro cagnolini sopravvissuti dei dodici  accuditi da una persona deceduta 3 anni fa. Purtroppo queste creature miti e socievoli delle quali si occupano amorevolmente dei volontari non hanno più un posto dove stare. Il terreno dove abitavano con il loro padrone è stato messo in vendita e l’attuale sistemazione delle loro cucce in un altro terreno non è gradita dalla proprietaria dell’appezzamento.

La pregiamo con tutto il cuore, come Lei più volte ha promesso ai volontari, di trovare al più presto una sistemazione per questi cagnolini. Basterebbe un piccolo appezzamento di terreno, che possa essere recintato per mettere in sicurezza gli animali, che ogni giorno rischiano la loro vita, soprattutto durante la stagione di caccia, perché corrono in mezzo alla strada spaventati dagli spari.

In fondo si tratta di un piccolo gesto di solidarietà che le garantirebbe la gratitudine non soltanto dei volontari ma di tutte le persone amanti degli animali che in tutta l’Italia hanno appreso questa storia dai social network.
Certa di un suo rapido intervento le porgo i miei più cordiali saluti.

Bianca

Milano

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Egregio signor Sindaco di Pontivrea  Matteo Camiciottoli

ho letto su Facebook della triste vicenda, di Stanlio, Ollio, Franco e Ciccio, i poveri quattro cagnolini sopravvissuti dei dodici  accuditi da una persona deceduta 3 anni fa. Purtroppo queste creature miti e socievoli delle quali si occupano amorevolmente dei volontari non hanno più un posto dove stare. Il terreno dove abitavano con il loro padrone è stato messo in vendita e l’attuale sistemazione delle loro cucce in un altro terreno non è gradita dalla proprietaria dell’appezzamento.

La pregiamo con tutto il cuore, come Lei più volte ha promesso ai volontari, di trovare al più presto una sistemazione per questi cagnolini. Basterebbe un piccolo appezzamento di terreno, che possa essere recintato per mettere in sicurezza gli animali, che ogni giorno rischiano la loro vita, soprattutto durante la stagione di caccia, perché corrono in mezzo alla strada spaventati dagli spari.

In fondo si tratta di un piccolo gesto di solidarietà che le garantirebbe la gratitudine non soltanto dei volontari ma di tutte le persone amanti degli animali che in tutta l’Italia hanno appreso questa storia dai social network. 

Certa di un suo rapido intervento le porgo i miei più cordiali saluti.

 Manuela

Milan

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Al Sindaco di Pontivrea, alle ASL e ai giornali locali,
scrivo perchè venga trovata una sistemazione per i 4 cani anziani sfrattati. Poichè ci sono volontari che si occupano di loro, basterebbe rendere disponibile un piccolo lotto di terreno per loro. Insomma, davvero poca fatica per dimostrare un pò di civilità.
Grazie per l'attenzione.
Paola

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Gentili signori, siete cortesemente pregati di mantenere la parola data
e mettere in sicurezza quei poveri esseri viventi che l'uomo chiama
cani ma che in realtà sono esseri viventi come noi degni di rispetto e
di avere una propria dignità.Grazie per l'attenzione

Isabella - aosta

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All'attenzione del Sindaco di Pontinvrea (Savona) Sig. Matteo Camiciottoli
All'attenzione dei servizi veterinari dell'ASL

Buongiorno, Vi scrivo in merito alla situazione dei 4 cani anziani che sono stati sfrattati dal terreno dove erano assistiti da volontari che provvedevano al loro mantenimento senza altro aggravio sulle spese del Vostro Comune. Vi invito ad individuare al più presto un appezzamento di terreno che possa essere recintato per ospitare quegli animali in modo da poterli fare vivere in sicurezza nel tempo che resta loro.

Distinti Saluti
Marco
Cardano al Campo (VA)

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Buongiorno signor Sindaco,

nel territorio del suo comune e’ notizia certa della presenza di quattro cani molto anziani,rimasti soli in quanto il loro proprietario e’ deceduto.

i cani,che portano i rispettivi nomi di franco ciccio ollio e stanlio, rischiano, se le sue promesse fatte in passato non dovessero essere messe in pratica,di essere abbandonati per la strada con le ben note conseguenze quali incidenti e conseguente terrore e completo smarrimento per queste povere creature. io la prego di donare a queste povere anime una sistemazione adeguata dove poter vivere i loro pochi anni di vita,al sicuro e insieme.

grazie anche da parte di chi non ha voce.

Ida

Lettere alla redazione

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