ELEZIONI COMUNE DI ALBENGA
ELEZIONI COMUNE DI FINALE LIGURE
 / Curiosità

Curiosità | 30 marzo 2013, 12:37

I dolci della tradizione ligure: quando i francesi ci rubarono un'idea

Lunedì e martedì vi aspettiamo con ricette semplici e gustose per riciclare gli avanzi del pranzo di Pasqua

Immagini dal concorso internazionale di cucina

Immagini dal concorso internazionale di cucina

Fervono i preparativi per il tradizionale pranzo di Pasqua e anche noi siamo quasi giunti al termine del viaggio alla riscoperta degli antichi sapori e tradizioni liguri, guidati in questo percorso dalle mani sapienti dal team cuochi e dal gruppo Lady Chef della Provincia di Savona. La Liguria, in apparenza, ha una grande tradizione dolciaria legata alla pasticceria secca: baci al cioccolato di Alassio,  biscotti esse, gobeletti ripieni di marmellata, pandolce genovese, pane del pescatore,….

Se si va scavare un po’, ecco spuntare creme, zuppe inglesi, meringhe e nel corso del viaggio si può anche scoprire che il dessert francese “ile flottante”, crema all’inglese con all’interno meringhe, è stato portato a fine ‘800 a Nizza, nei caffè alla moda, dalle balie dei figli dei commercianti genovesi, che erano abituate a consumarlo nella città della Lanterna. Ma senza  ulteriori indugi, cediamo alla golosità.

Il team cuochi presenta: “Crema ingreisa e pasta dusse zeneise cun-ne Sc-ciumette” (Zuppa inglese con crema a due colori e pasta genovese al profumo di rosolio con schiumette o meringhe alla ligure) e come accompagnamento “Na-stissa de Bice” (Un goccio di passito di Pigato “Bice”). Ricetta:  - schiumette:  4 albumi montati a neve soda con zucchero tpt, vanillina. Bollire la meringa in mezzo litro di latte intero e mezzo litro d’acqua, aromatizzati con zeste di pernambuco. Appena galleggia, schiumare e fare sgocciolare; - crema inglese: portare il latte rimasto dalla cottura delle meringhe nuovamente a mezzo litro e, con 2 tuorli, 30 gr di Farina, 50 gr di Zucchero, vanillina, realizzare la crema inglese e dividerla in due parti, ad una delle quali vanno aggiunti 30 gr di cacao amaro; - biscotto di pasta genovese: 2 tuorli, 50 gr di Zucchero, 100 gr di Farina, vanillina, Alkermes o rosolio.

Le Lady Chef presentano: “Giancu Mangiò, crucante de pigneu e duxi de Finà” (Bianco mangiare, croccante ai pinoli e pasticceria di Finale) e per accompagnarlo “’Na lagrima de Hippocrasso” (Una lacrima di Hippocrasso). Ricetta: - per il bianco mangiare: far bollire il latte di mandorla, aggiungere i fogli di colla di pesce e farli sciogliere. Infine mettere la panna semi-montata e lo zucchero. Versare il tutto negli appositi contenitori e fare raffreddare; - per il croccante ai pinoli: fare il classico crumbol, quindi tostare i pinoli, tritarli. Aggiungere la farina di pinoli appena ottenuta, la farina, lo zucchero e il burro. Stendere tutto su una placca e infornare.

Ora non vi resta che mettere insieme gli ingredienti: buon appetito e buona Pasqua. Se volete scoprire come riciclare in maniera semplice, divertente ed economica gli avanzi del pranzo pasquale vi aspettiamo lunedì e martedì.

Cinzia Gatti

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di SavonaNews.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium