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Al Direttore | 31 ottobre 2013, 13:49

Cinghiali in centro Savona: una lettrice commenta l'intervento dell'ENPA sulla vicenda

Cinghiali in centro Savona: una lettrice commenta l'intervento dell'ENPA sulla vicenda

Buongiorno Direttore, MI permetto di scriverLe per commentare la notizia di cui all'oggetto.  L'ENPA non sa neanche di che cosa parla, oppure parla in malafede. I cinghiali si spostano a valle perché 1) nei boschi non c'è cibo 2) nel caso l'ENPA non lo sapesse, i boschi dal Beigua in giù sono invasi dai lupi. Noi abbiamo i lupi che di notte girano intorno alla casa.  Il lupo è un carnivoro che mangia tutti i giorni (e ricordo che quando ha fame non distingue tra bipedi e quadrupedi) e fisiologicamente le prede tendono a fuggire.  Io sono una cittadina originaria di Sassello, ambientalista quanto basta, rispetto la natura e ammetto che non bisogna né violarla né forzarla, ma riconosco il diritto e il dovere a proteggere e a privilegiare la mia specie, quella dell Homo Sapiens Sapiens, in primis.  Esistono delle priorità da seguire, le valutazioni vanno ridimensionate, non possiamo proteggere quattro cinghiali che distruggono il lavoro degli agricoltori - l'animale a scapito dell'uomo - ma quando mai! Che poi gli agricoltori non vogliano essere strumentalizzati, questo è un altro sacrosanto discorso, ma non veniamoci a raccontare la frottola che la caccia è la causa di tutti i mali e che i cacciatori sono degli "abbrascati" sanguinari.  La caccia è uno sport, va vissuto come uno sport, non come attività eticamente riprovevole, e soprattutto va considerato come attività che rientra nella tradizione della cultura locale e nazionale.  La caccia è super disciplinata, super monitorata, super controllata da mille organi, eppure nonostante tutto le associazioni ambientaliste continuano a sputare veleno.  Parliamo anche dei due ricorsi al Tar/Consiglio di Stato che stanno infiammando le associazioni venatorie: caccia vietata per ora, poi nevicherà, ed ecco che la caccia è chiusa.  (E i soldi che i cacciatori hanno versato verranno mai restituiti? )
Molto bene, gli ambientalisti penseranno di avere vinto: e invece no, l'effetto devastante sarà il fai-da-te, con conseguente incentivazione del bracconaggio.  Il rispetto per gli animali non è far sedere i cani sulle panchine o farli dormire nel proprio letto! Torniamo alla realtà e non strumentalizziamo le cose.  Avere rispetto per la natura non si significa non usarla, significa usarla con rispetto.  Non significa non tagliare una canna nel letto di fiume, così si mantiene intatto l'equilibrio floro-faunistico del territorio e la papera ingauna può farsi il nido - i letti dei fiumi vanno puliti per evitare disastri quando piove! P-u-l-i-t-i! E vorrà dire che la papera ingauna il nido se lo farà un po' più in là.

Grazie per l'attenzione,
Silvana Caviglia

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