Oggi sopralluogo sulla Piattaforma Maersk a Vado Ligure: continuano i lavori preliminari, nel cantiere che terminerà entro il 2017.
Presenti questa mattina alla presentazione sullo stato dei lavori Gianluigi Miazza, presidente dell'Autorità Portuale e l'ingegnere Carlo Merli, amministratore delegato Apm Terminals. "I lavori proseguono secondo il cronoprogramma, l'attività oggi riguarda il terrapieno di riempimento e la preparazione del fondo marino per il successivo posizionamento dei cassoni". Lavori di preparazione per quella che sarà dunque la piattaforma.
Si parla di tre anni per il completamento dell'opera. "I finanziamenti ci sono, i lavori vanno avanti e puntiamo di completare la banchina entro la metà del 2017" afferma l'ingegnere.
Alla piattaforma transiteranno e giungeranno grandi navi per traffici destinati al nord Italia e per le regioni transalpine. Ma quali ricadute occupazionali porterà quest'opera per la città di Vado, vittima di una forte crisi? La conferma sui numeri occupazionali arriva da Merli: "A regine questo impianto occuperà circa 640 persone e l'indotto sarà equivalente. Si parla quindi di un totale di oltre 1200 persone che troveranno qui un'opportunità di lavoro"