Il ritorno del Balla coi Cinghiali è sempre più a rischio, dopo l’annuncio di fine Gennaio, dove l’amministrazione comunale di Cairo Montenotte si diceva disponibile ad ospitare la kermesse musicale all’interno della propria area municipale, più precisamente a Rocchetta di Cairo, ecco sorgere problemi di difficile risoluzione che hanno impedito alla macchina organizzatrice di mettersi in moto.
Due i principali problemi, uno di carattere ambientale, l’area in questione è una zona SIC (Sito di interesse comunitario), l’altro di genere strutturale, mancano le infrastrutture necessarie per ospitare un evento cosi impegnativo.
In difesa dell’area di Rocchetta, si è schierato il segretario dell’Associazione Italiana per la Wilderness Franco Zunino:
“Noi siamo contrari, la piana di Rocchetta è un oasi faunistica da molti anni, e ciò significa che in tale zone, si ha la presenza di particolari specie faunistiche, soprattutto ornitologiche, che potrebbero subire danni notevoli dovuti alla presenza di migliaia di persone, questa zona è un Sito di interesse comunitario e ci sono impegni di vincolo europeo da rispettare, in caso di oltraggio all’area in questione, i responsabili se la dovranno vedere con l’Unione Europea.”
“La nostra Associazione” – continua il Segretario – “Propone di organizzare il “Balla” in un altro sito, più precisamente tra il Fiume Bormida e la Villa De Mari, dove in passato si sono svolti altri eventi simili.