Cengio: "attenti al lupo", o forse è il "lupo" che dovrebbe avere paura?

È stato trovato il corpo del lupo investito da una vettura ieri a Cengio. (per articolo clicca qui)

La scena straziante, il lupo, un esemplare di circa 3 anni, è stato ritrovato sotto un lampione senza vita, il corpo non presentava segni evidenti di ferite se non il sangue che fuoriusciva dalle fauci segno, con ogni probabilità, di una emorragia interna dovuta all’impatto con la macchina.

Ed allora anche questa volta ad avere la peggio è stato il povero animale che si aggirava nella zona ormai da tempo, anche se nessuno lo aveva mai visto.

Molti degli abitanti di Cengio erano, tuttavia, preoccupati dalla sua presenza percepita chiaramente per gli ululati che saltuariamente si sentivano sul loro territorio.

La paura - forse alimentata dalle fiabe che ci leggevano da bambini e dalle antiche credenze che lo hanno da sempre qualificato “cattivo” -  era che l’animale potesse avvicinarsi troppo alle abitazioni, magari in cerca di cibo, ed aggredire qualcuno.

Ma da quanto non si registra un attacco da parte di un lupo? Ebbene i dati dicono che sono circa 200 anni che non si verifica una aggressione da parte di questo animale nei confronti dell’uomo.

Mentre c’è da chiedersi qual è il rapporto inverso e cioè quanti lupi sono stati uccisi nel corso degli anni.

Ricordiamo, infatti che questo animale era scomparso dai nostri territori fino a qualche anno fa proprio a causa dell’operato degli esseri umani, solo recentemente sono riapparsi sul territorio anche grazie ad alcune condizioni favorevoli come ad esempio l’abbandono delle campagne da parte di molti contadini e la presenza di fauna selvatica e di greggi di animali in alcune zone.

Sebbene i lupi, dunque non possano essere considerati pericolosi per gli esseri umani, infatti dobbiamo precisare che  nei mesi scorsi  alcuni attacchi da parte di questi sono avvenuti ed hanno colpito alcune pecore nella zona della Valbormida.

E quindi “attenti al lupo” come suggeriva Lucio dalla in una sua canzone, ma senza esagerare: forse sono loro che dovrebbero avere paura di noi.