Albenga: oggi sarà inaugurato il Centro Oncologico ligure ricordando Monica Ravetta

Oggi, martedì 1 aprile, verrà inaugurato il nuovo Centro Oncologico Ligure (Col). Un’ iniziativa importante per Albenga, che, a partire da oggi potrà offrire un servizio in più ai suoi cittadini.

Promotori di questa iniziativa sono stati, i Fieui di Caruggi che, nel 2011, raccogliendo anche le richieste di molti uomini e donne malati di cancro si sono attivati per cercare il luogo giusto per ospitare il CoL, la Onlus che ad Albenga offrirà visite specialistiche di Ginecologia, Senologia e Dermatologia-Controllo nei.

Molti i “no” ricevuti da Gino Rapa dei Fieui da diverse strutture ingaune, ma infine, il tanto sperato “si” è arrivato da parte di Eraldo Ciangherotti che ha messo a disposizione una parte del suo studio medico in via Pontelungo.

“Gino Rapa è venuto da me, sapendo che sono sempre stato attivo nel sociale per chiedermi aiuto ed impegnarmi a trovare una struttura idonea. Da poco avevo ampliato il mio studio dove avevo deciso di affittare alcune stanze ad altri medici per offrire un servizio in più ai pazienti. Capendo che se mi fossi rivolto altrove non avrei fatto altro che ricevere altre risposte negative ho deciso, come avevo già fatto in altre situazioni in passato, di impegnarmi in prima persona ed ho concesso per un giorno alla settimana i miei locali in comodato d’uso gratuito alla Onlus.”

Un impegno concreto, dunque da parte di Ciangherotti che ha già firmato il contratto di comodato d’uso gratuito per 3 anni con il CoL “La mia non è affatto una mossa dettata dalla campagna elettorale. Da sempre mi impegno nel sociale e chi ha avuto a che fare con me lo sa. Ritengo che a volte chi si dedica al volontariato debba metterci anche qualcosa di proprio, naturalmente in base alle proprie disponibilità. Io avevo questa struttura e ho deciso di lasciarla un giorno alla settimana al servizio dei malati di patologie tanto complesse e delicate come quelle del cancro che hanno necessità di essere assistiti e ricevere consulenza senza doversi recare ogni volta a Genova.”

Continueranno le battaglie di Ciangherotti “Ho sempre ascoltato chi mi ha chiesto aiuto e lo continuerò a fare sempre e comunque vadano le cose perché Albenga ha bisogno di persone concrete e che si prendano a cuore le problematiche dei cittadini specie per temi così importanti come la sanità. Un altro obiettivo che spero di raggiungere, o meglio, spero che la mia richiesta venga accolta dalle strutture private ingaune è che i malati possano rivolgersi alle cliniche private per poter effettuare esami diagnostici e visite a prezzi vicini a quelli che si trovano nel settore pubblico”

Lo spirito è dunque offrire un panorama sanitario ricco ad Albenga e soprattutto accessibile a tutti in un momento così difficile come quello che stiamo attraversando. "Ricordando, come hanno detto i Fieui nel corso della consegna della Fionda di Legno 2014, un'amica di tutti, Monica Ravetta, ma soprattutto il suo sorriso, che purtroppo non ci sono più"

Conclude Eraldo Ciangherotti “I tagli dovrebbero avvenire in altri settori non nella sanità pensiamo ad  esempio alla Croce Bianca di Albenga che si è vista togliere la viacard per l’autostrada, dovrebbero togliere i rimborsi ai ministri non alle pubbliche assistenze”.