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Attualità | 22 aprile 2014, 16:12

Si celebra oggi la Giornata Mondiale della Terra: quanto siamo "Green" in provincia di Savona?

Fotovoltaico, eolico, qualcosa si è fatto, ma molto ancora è da fare

Si celebra oggi la Giornata Mondiale della Terra: quanto siamo "Green" in provincia di Savona?

Oggi, 22 aprile, si celebra la più grande manifestazione ambientale del pianeta: la Giornata Mondiale della Terra (Earth Day). Il tema scelto per quest’anno è quello delle Green Cities: le città 'sostenibili', che possono essere sviluppate grazie alla tecnologia e una politica pubblica lungimirante e attiva. Il tema è reso attualissimo dalla crescente migrazione della popolazione verso le città.

Nata come movimento universitario intorno agli anni ‘60, nel tempo, la Giornata della Terra è divenuta un avvenimento educativo ed informativo di primaria importanza nel sottolineare la necessità della conservazione delle risorse naturali del nostro pianeta.

Dal 2000, grazie alla diffusione di internet, lo spirito fondante dell’Earth Day ed in generale la celebrazione dell’evento vennero promosse a livello globale, riuscendo a coinvolgere oltre 5.000 gruppi ambientalisti al di fuori degli Stati Uniti e raggiungendo centinaia di milioni di persone in 183 paesi.

Nel corso degli ultimi anni la partecipazione internazionale all’Earth Day è cresciuta ulteriormente, superando oltre il miliardo di persone in tutto il mondo: è l’affermazione della “Green Generation”, che guarda ad un futuro libero dall’energia derivante da combustibili fossili, in favore di fonti rinnovabili, alla responsabilizzazione individuale verso un consumo sostenibile, allo sviluppo di una green economy.

Ci siamo chiesti, in quest’ottica, quanta attenzione ci sia sull’argomento “ambiente” nella nostra riviera ligure.

Le recenti vicende legate a Tirreno Power di Vado Ligure o alla Italiana Coke in Val Bormida hanno senza dubbio sensibilizzato l’opinione pubblica circa i problemi ambientali legati al nostro territorio, ed in particolare proprio sul tema dell’energia derivante da combustibili fossili, ma forse ancora troppo poco si sa e soprattutto si fa su questo argomento che, a fronte delle problematiche quotidiane ,sembra a volte passare inosservato.

Appare dunque necessaria, forse indispensabile, celebrare una giornata dedicata a questo tema giusto per non dimenticare che rendere il nostro mondo più verde non solo è possibile ma è anche necessario per noi e per le generazioni future.

E allora perché non approfittare dell’inaugurazione a Savona della mostra sui danni ambientali della combustione del carbone presso la libreria Ubik per iniziare a conoscere il problema e cercare di capire se qualche cosa può essere fatta e se il nostro sguardo potrebbe essere oggettivamente rivolto alle energie rinnovabili e se in parte ciò si sta già facendo.

Ad Albenga ad esempio è nato il Consorzio Ingauno Energia Pulita fondato dai cittadini per promuovere un investimento nella realizzazione degli impianti fotovoltaici con lo scopo di far crescere il progetto per la produzione e la distribuzione di energia pulita.

A Cairo Montenotte già esiste quello che è il più grande parco eolico della Liguria che si inserisce perfettamente nel tema legato all’energia ecosostenibile.

Questi rappresentano solo due esempi di quanto è stato fatto su tale argomento, ma molto altro potrebbe realizzarsi anche attraverso il potenziamento dei finanziamenti regionali ed europei dei quali possono usufruire tutti coloro privati e imprese che vogliono investire su tali tipi di energia.

Mara Cacace

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