Dopo l’inaugurazione di sabato e nonostante il maltempo, “Fior d’Albenga” ha già superato la soglia dei cinquemila visitatori che sono stati accolti dai fiori primaverili che hanno trasformato, grazie al progetto di Flor.AS (Floricoltori Associati Savonesi), il centro storico albenganese in un immenso giardino fiorito.
Il tema dell’edizione 2014 “Albenga città di terra e di mare” è stato rispettato da tutte le composizioni artistiche. Tra le aromatiche, le orchidee, i gerani, le ortensie, le margherite, i carciofi, gli asparagi, i pomodori cuori di bue, le zucchine trombette, sono spuntate le barche, le cabine, le sdraio, i wind surf, le tavole a vela, le anfore romane e molto altro ancora. I rioni addobbati con i colori che li contraddistinguono hanno creato splendide zone con panchine colorate, vasi fioriti, biciclette artistiche, e composizioni diverse tra cui un originale stemma.
Ogni giorno da visitare le mostre e i musei; numerosi i laboratori per bambini. Continua, inoltre, in piazza Trincheri e in San Domenico la vendita e la degustazione dei 4 di Albenga, del sapone artigianale e dei prodotti tipici della piana e della Liguria. Come sempre alla mattina mercatino a km. zero in Piazza del Popolo.
Meritano una citazione particolare le orchidee ubicate nell’atrio del Museo Archeologico e la Mostra “ Armonia: fiori colori e poesie” realizzata all’interno dell’ex Chiesa di San Lorenzo (g.c.) – Piazza Rossi - che da sola meriterebbe una visita. All’esterno i laboratori e l’aiuola dell’Istituto per l’agricoltura “Aicardi” di Albenga. Mercoledì 23 alle ore 16 in Piazza del Popolo, una socia di Zonta Club Alassio – Albenga e una di Fidapa in collaborazione con il Caffè Letterario “I Giardinetti” insegnano a grandi e piccini l’arte di decorare con fiori, erbe aromatiche e frutta.
A partire dalle ore 18, infatti i bar e i ristoranti del Centro Integrato di Via organizzano un’apericena lungo tutto il centro storico. L’iniziativa denominata “Camminando e mangiando” darà la possibilità a tutti di assaggiare a costi contenuti le specialità liguri e albenganesi.