Crisi economica ligure, tra scioperi e ripresa lenta tiene il mercato online

Anche durante le recenti festività è venuto fuori come nonostante si possa parlare di una ripresa molto lenta, la crisi economica si fa ancora sentire sulle spalle dei consumatori liguri, che hanno preferito pranzi e cene in famiglia a basso costo, rispetto al classico ristorante. Ma quella di cui parliamo è soltanto la punta dell’iceberg, se consideriamo che i recenti studi sulla situazione economica delle famiglie italiane abbiano evidenziato come il reddito disponibile sia sempre più basso, motivo per cui non si riesce più a risparmiare, ed anzi l’eventuale piccolo gruzzolo messo da parte in tempi passati deve essere eroso per poter andare avanti.

La percentuale media di famiglie liguri residenti che si trovano in uno stato di povertà è più alta rispetto alla stessa rilevazione effettuata al Nord ed al Centro Italia, senza dimenticare l’aumento considerevole del numero di disoccupati, una situazione che ha da poco portato ad uno sciopero generale senza precedenti che ha riguardato tutta la provincia di Savona, e che ha coinvolto praticamente qualunque settore del commercio e della viabilità, un grido di aiuto molto forte,utile per mettere in luce la necessità di nuovi investimenti che possano creare nuove aspettative nel savonese.

Un secondo report sull’economia in Liguria ha messo in evidenza come i dati relativi allo scorso anno debbano far pensare in positivo, con la presenza dei primi segnali di una effettiva ripresa economica, che però sono ancora così lievi da non potere essere percepiti dalle famiglie, e soprattutto dai consumatori, che quindi cercano mercati alternativi per poter ridare il giusto potere di acquisto ai loro sudati risparmi. Infatti la nuova tendenza per gli acquisti, di qualunque genere essi siano, è quella del mercato online, forse l’unico settore del commercio che ha risentito in maniera marginale della crisi economica, e che ha potuto sfruttare al meglio le proprie caratteristiche per non doversi piegare alla recessione.

Infatti il mercato online offre al consumatore tutte le soluzioni ottimali che cerca, in base a diversi fattori, come ad esempio il budget a disposizione e la vasta scelta di prodotti da poter confrontare, senza dimenticare il diritto di recesso e la possibilità di sfruttare i pagamenti digitali. In questa ottica si può vedere anche la nascita dei servizi web che consentono di trovare le migliori offerte presenti sulla rete, come capita con il sito salerunner.it attraverso il quale si può trovare la migliore offerta online anche sul singolo prodotto cercato.

Il mercato online diventa quindi la migliore ancora di salvezza possibile per il consumatore, e sotto questo punto di vista anche le famiglie liguri stanno sempre più puntando verso questo genere di modalità di acquisto, tralasciando le vie tradizionali. Questo significa che per una corretta ripresa economica bisogna cercare di investire nuove risorse, utili per riuscire a creare un mercato interno che possa competere con ciò che offre il web al consumatore, cercando allo stesso tempo di riacquistare la sua fiducia, minata dalla situazione economica e dalla consapevolezza che l’uscita dal tunnel sembra ancora piuttosto lontana.