Raccoglieva soldi per bambini malati spacciandosi per un dipendente di una ONLUS. E’ stato scoperto e denunciato ieri dai Carabinieri ad Andora un 26 enne italiano, pregiudicato per reati specifici sorpreso a raccogliere fondi da destinare ad una fantomatica associazione che provvede ad aiutare economicamente le famiglie di minori affetti da patologie croniche.
L’uomo, A.O., si avvicinava a diversi commercianti chiedendo un contributo in denaro. Tale atteggiamento non è sfuggito ai militari della locale Stazione Carabinieri che immediatamente hanno rintracciato nelle vie cittadine il giovane e una volta identificato hanno capito che si trattava di una truffa.
Infatti la società indicata non risulta registrata all’anagrafe unica ONLUS, le ricevute rilasciate non erano regolari e il giovane aveva diversi precedenti emersi per analoghe vicende. Il quadro, decisamente chiaro, ha determinato il differimento in stato di liberta per il reato di truffa del giovane alla Procura della Repubblica di Savona, il sequestro del contante restituito agli aventi diritto e l’inizio degli opportuni accertamenti per capire l’effettivo numero dei truffati.