Niente fondi regionali e l’Asl2 savonese sospende i pagamenti per il Gsl, il gruppo sanitario ligure che porta avanti il progetto di sperimentazione ortopedica nell’ospedale S. Maria di Misericordia di Albenga.
Ciò potrebbe determinare, dunque, l’ennesima gravissima perdita per il territorio ingauno?
Senza dubbio il rischio appare concreto, infatti sembrerebbe che, non solo non vi siano i fondi per retribuire l’azienda privata per prestazioni già poste in essere, ma, anche che, attualmente non vi siano all’orizzonte altri mezzi per poter provvedere in tal senso.
Ricordiamo che, l’ospedale S. Maria di Misericordia di Albenga, ha, nel corso del tempo, subito già gravissime perdite dal punto di vista di servizi sanitari offerti ai cittadini, e che, la struttura, si regge proprio grazie ai privati che portano avanti settori di eccellenza in grado, tra l’altro, di richiamare arginare l’emigrazione sanitaria, rappresentando, almeno per l’ortopedia, invece, un punto di riferimento per la sanità ligure.
La vicenda, infine sembrerebbe colpire anche la casa di cura San Michele di Albenga che, come altre strutture private, garantisce un servizio sanitario sul territorio sopperendo spesso alle carenze dell’ospedale pubblico.
La speranza, ad ogni modo, sta in un intervento da parte della Regione volto a sbloccare quanto prima i soldi necessari per mantenere in vita questo importante settore.