Le sedute spiritiche di Millesimo protagoniste a Torino

Ieri sera Venerdì 25 luglio alle ore 21.00, a Torino c/o il Mausoleo della Bela Rosin in Strada del Castello di Mirafiori 148/7, si è tenuto il 2° appuntamento dell'VIII ed.ne del ciclo di conferenze “Mysteri al Mausoleo” organizzato dal CICAP Piemonte.

Il relatore Silvano Fuso ha approfondito gli eventi paranormali avvenuti a Millesimo, circa 15 anni fa, rievocando le sedute spiritiche di risonanza internazionale, svoltesi da circa il 1927 al 1930, c/o il Castello Centurione Scotto.

Titolo del convegno: "LE SEDUTE SPIRITICHE DI MILLESIMO MISTERI IN VAL BORMIDA TRA STORIA E RECENTI SVILUPPI".Il Marchese Carlo Centurione Scotto, nobile genovese, fu afflitto dalla prematura dipartita tragica del figlio Vittorio, avvenuta per fatale imprecisione tecnica dell'idrovolante Macchi 39, il 21 settembre 1926 nel lago di Varese, durante le prove della Coppa Schneider.

Egli approfondì la conoscenza del paranormale per comunicare, purtroppo invano, con l'aldilà per ricongiungersi con lo spirito di Vittorio: fu fautore per circa un triennio di sedute spiritiche c/o il proprio Castello, sua residenza estiva, assistendo ad eventi inverosimili.Il suo bel Castello, antico Monastero S.Stefano che terminò la finalità religiosa con l'avvento usurpatore di Napoleone, divenendo residenza privata nobiliare dei Del Carretto ed in seguito del marchese Carlo Centurione: egli stesso l'abbellì nei primi anni del 1900, con la Torre a cura dell'architetto fiorentino Gino Coppedè, donando alla struttura una facciata principesca arricchita dagli affreschi medioevali restaurati. Da gioiosa residenza protagonista di feste e vita nobiliare lussuosa, divenne inconsapevole scenario di sedute spiritiche con illustri nobili e cultori internazionali del paranormale, di gran moda negli anni '20. Il libro di Alfredo Ferraro "I misteri del castello di Millesimo "Un'incredibile storia vera di medianità", MEB, 1997, ne illustra i particolari, artefice anch'esso di revival spiritici circa 70 anni dopo, nella stessa residenza, ai quali assistette anche Silvano Fuso.
Si coglie l'occasione per ricordare che è in preparazione, a cura di Simona Bellone, pres. ass. Culturale caARTEiv di Millesimo, il romanzo storico "Un amore con le ali", in cui sarà protagonista il Marchese Vittorio Centurione Scotto, virtuoso cavallerizzo e ardimentoso aviatore, e la sua nobile famiglia di nobili origini principesche genovesi, nonché la scrittrice di romanzi rosa Liala. Amalia Liana Negretti Odescalchi in Cambiasi, in arte Liala, ne rivendicò un amore clandestino, (in quanto già moglie del Marchese Pompeo Cambiasi Tenente di Vascello della Regia Marina): immortalò il Marchese aviatore Millesimese protagonista in alcuni suoi celeberrimi libri, pubblicati però solo oltre 20 anni dopo, quando terminò altra sua storia amorosa di quasi un ventennio, con altro aviatore toscano Pietro Sordi ("L'aviatore dagli occhi d'oro" di Roberto Cappuccio 1998 Pisa).Il libro sarà composto da due parti, l'una romanzata e l'altra storica. Riporterà approfondimenti con documenti e foto storiche, nonché analisi storica e psicologica dei personaggi e degli eventi, con una perplessità: Amalia visse davvero questa nobile passione o è stata solo un abile spunto letterario fantasioso per la celebrità?Un Videoclip anticiperà il libro e l'eventuale film dedicato al celebre e sfortunato Marchese Vittorio Centurione Scotto, a cura della caARTEiv, in attesa di contributi e collaborazioni da comunicare a:simona.bellone@gmail.com ( https://www.youtube.com/user/caarteivitalia )