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Savona | 10 ottobre 2014, 10:17

Danni al turismo, la Sen. Albano PD presenta mozione per chiedere sgravi agli operatori e una risoluzione europea per il rinnovo delle concessioni

Analogamente ai colleghi liguri alla Camera del Partito Democratico, la Sen. Donatella Albano ha depositato una mozione per chiedere al Governo che si tenga conto della difficile situazione in cui versa il settore turistico, sia a causa del maltempo nella stagione estiva appena trascorsa, che per difficoltà strutturali.

Danni al turismo, la Sen. Albano PD presenta mozione per chiedere sgravi agli operatori e una risoluzione europea per il rinnovo delle concessioni

Una stagione turistica da dimenticare in Liguria, specialmente per gli stabilimenti balneari e le strutture alberghire che se contavano su qualche mese di bel tempo e sull'arrivo di turisti per poter "fare la stagione" hanno vist, invece, un declino considerevole delle affluenze anche durante i mesi di agosto e settembre.

In molti di erano lamentati non solo del danno economico subito, o meglio, del mancato guadagno, ma anche del fatto che, nonostante ciò i parametri imposti per il pagamento delle tasse dall'Agenzia dell'Entrate rimanevano gli stessi senza guardare sostanzialmente al reale situazione riscontrata nell'estate 2014.

Ecco dunque l'intervento di diverse fazioni politiche per tentare di intercedere nei loro confronti.

La Mozione presentata dal Senatore Pd Albano "Entrando nello specifico chiedo che venga data urgentemente attuazione al decreto-legge 31 maggio 2014, n. 83 convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2014, n. 106 per quanto concerne gli incentivi per le ristrutturazioni edilizie degli alberghi e per l'innovazione tecnologica, l'istituzione del gruppo di lavoro in materia di Tax free shopping, la nuova classificazione alberghiera, l'approvazione del nuovo statuto dell'Enit, in vista dell'Expo 2015 di Milano" afferma la Senatrice ligure, "Chiedo che il Governo approvi rapidamente il nuovo Piano nazionale dei trasporti per il turismo e che proceda al riordino del quadro normativo in materia di concessioni demaniali marittime ad uso turistico-ricreativo (la cui presentazione è prevista il 15 ottobre 2014) promuovendo in sede europea una risoluzione per le problematiche della durata e del rinnovo delle concessioni demaniali marittime per assicurare la coerenza della disciplina europea del turismo balneare con le specificità nazionali e la salvaguardia dell'interesse pubblico generale garantito dai servizi di salvamento in mare, tutela delle coste, primo soccorso e organizzazione dell'arenile.Vista l'eccezionale ondata di maltempo che ha causato un crollo nelle presenze turistiche chiedo di valutare se si possa applicare la riduzione al 50% dei canoni demaniali e della TARI, e se si possa abbassare l'aliquota IVA dal 10% al 7% per i servizi alberghieri, adeguandola ai Paesi assimilabili all'Italia per l'offerta turistica".

rg

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