Nei primi giorni di marzo taglio del nastro per la nuova sede della Croce Bianca di Finale Ligure. Una struttura completamente rinnovata che sorge in Piazza Donatori di sangue, sulle ceneri del vecchio edificio.
Ma l’inaugurazione ha rischiato seriamente di slittare per colpa di un banalissimo contatore della luce. A causa infatti di disguidi burocratici, solo giovedì i tecnici dell’Enel sono venuti ad installare lo strumento di misurazione e questo grazie all’intervento del sindaco Ugo Frascherelli. Il primo cittadino, infatti, si è attivato in prima persona affinchè si sbloccasse la situazione, dopo mesi di inutile attesa dell’installazione.
E così questa sera la cena sociale della Bianca si svolgerà se non a lume di candela, con la luce a scartamento ridotto: solo la prossima settimana, infatti, verrà allacciata la corrente.
“Contiamo di entrare fisicamente nella nuova sede entro fine dicembre, spiega la Presidente Alessandra Tabò. Da lì saranno necessari un paio di mesi per portare a termine di tutti i lavori, dallo spostamento delle linee telefoniche, all’allestimento”.
Questo pomeriggio i volontari della Pubblica Assistenza faranno delle simulazioni di primo intervento nel piazzale antistante la nuova sede, in piazza Donatori di Sangue.