Quasi sicuramente vittime dei botti di fine d’anno, tre piccole e bellissime civette sono rimaste prigioniere per giorni in una sottile rete di protezione di un albero d’ulivo nelle campagne di Cisano sul Neva (SV), dove erano finite, spaventate ed in fuga dal loro nido posto in un’apertura di un vecchio edificio nelle vicinanze; soltanto alcuni giorni dopo, recandosi nel terreno per lavorarlo, un contadino si è accorto dei volatili ed ha subito chiesto aiuto ai volontari della Protezione Animali.
Purtroppo due animali erano già morti di fame ed i volontari sono riusciti a salvare solo il terzo, con cure e alimentazione immediate; l’unico superstite, ancora leggerissimo e sofferente, si sta faticosamente riprendendo ed al termine della convalescenza verrà liberato nella zona di provenienza.
Malgrado petardi ed artifici vari siano stati esplosi con minor frequenza rispetto agli anni passati (forse più per la crisi economica che per il rispetto verso le persone e gli animali), anche quest’anno i volontari ENPA hanno rinvenuto animali selvatici morti (soprattutto storni e tortore lungo la R iviera) per l’impatto contro ostacoli durante la fuga improvvisa dal nido o dal posatoio notturno.