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Attualità | 23 gennaio 2015, 18:28

Imu Agricola, i comuni montani non pagano, il Governo risolve il problema

Il Consiglio dei Ministri straordinario di venerdì ha quindi risolto il nodo dell'Imu agricola montana fissando nuovi criteri per il pagamento con esenzione totale per 3456 comuni (prima erano 1498) e parziale per 655. Per i non esenti la scadenza fissata è per il 10 febbraio. "Una piccola vittoria frutto di lavoro collettivo" commenta Vazio

Imu Agricola, i comuni montani non pagano, il Governo risolve il problema

Finalmente una buona notizia riguardante l'Imu agricola: i comuni montani non dovranno pagare e tra questi anche Albenga, interessata in prima linea dal provvedimento data l'economia basata in gran parte proprio su questo settore e dati gli scorsi eventi legati al maltempo che avevano messo in ginocchio le aziende agricole della piana.

"Buona notizia sull'Imu agricola: il Consiglio dei ministri ha approvato provvedimenti che stabiliscono anche per il 2014 i criteri di esenzione del 2015, cioè quelli fissati dall'Istat. Per chi era escluso dalle esenzioni, il pagamento è fissato al 10 febbraio. Una piccola vittoria frutto di un grande lavoro collettivo". Lo comunica il deputato Franco Vazio, componente della commissione Giustizia, che nei giorni scorsi si era molto battuto sul tema dell'Imu agricola. Arrivando anche a scrivere una lettera formale, assieme ad altri colleghi, al ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan e al premier Matteo Renzi; un atto giunto al culmine di una serie di incontri e approfondimenti svolti anche con la struttura tecnica del ministero dell'Economia e con rappresentanti del Governo.

Il Consiglio dei Ministri straordinario di venerdì ha quindi risolto il nodo dell'Imu agricola montana fissando nuovi criteri per il pagamento con esenzione totale per 3456 comuni (prima erano 1498) e parziale per 655.
Il testo approvato prevede che a decorrere dall'anno in corso, 2015, l'esenzione dall'imposta municipale propria (Imu) si applica: ai terreni agricoli, nonché a quelli non coltivati, ubicati nei Comuni classificati come totalmente montani, come riportato dall'elenco dei Comuni italiani predisposto dall'Istat; ai terreni agricoli, nonché a quelli non coltivati, posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali, di cui all'articolo 1 del decreto legislativo del 29 marzo 2004 n. 99, iscritti nella previdenza agricola, ubicati nei Comuni classificati come parzialmente montani, come riportato dall'elenco dei Comuni italiani predisposto dall'Istat.

Tali criteri si applicano anche all'anno di imposta 2014.
Per l'anno 2014 non è comunque dovuta l'Imu per quei terreni che erano esenti in virtù del decreto del ministro dell'Economia, di concerto con i ministri delle Politiche agricole e dell'Interno, del 28 novembre 2014 e che invece risultano imponibili per effetto dell'applicazione dei criteri sopra elencati. I contribuenti, che non rientrano nei parametri per l'esenzione, verseranno l'imposta entro il 10 febbraio 2015.

 

R.G.

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