L'entroterra di Finale Ligure set naturale dell'ultimo spot della Vibram

Vibram, azienda numero uno al mondo nel settore delle calzature Outdoor, sceglie il Territorio Finalese come cornice ideale per le proprie campagne pubblicitarie.
Nei prossimi giorni un Photoshuting vedrà protagonista proprio il nostro entroterra e i suoi magnifici sentieri, che oltre a fare gola a migliaia di turisti ogni anno, piacciano anche alle aziende leader del mercato Outdoor.

Questo è solo il più recente degli innumerevoli esempi in cui le grandi aziende del settore della Mountain Bike e dell'Arrampicata scelgono Finale come destinazione perfetta per il loro lavoro, catturati dalla combinazione di meravigliosi sentieri, vie di arrampicata irripetibili, clima mite tutto l'anno e ottimi servizi (Alberghi, B&B, Ristoranti, ecc...).
Già in passato colossi del settore Mountain Bike come Specialized, Bergamont e
Merida avevano scelto Finale per i loro cataloghi, oltre a ditte internazionali quali E9 e MAMMUT che sono tornate a Finale per realizzare video di arrampicata davvero suggestivi, per chiudere con il recente spot pubblicitario del nuovo FIAT Doblò che per sposare il mondo dell'Outdoor al 100% ha scelto proprio le strade del Finalese e di Toirano.
Il Photoshuting di Vibram verrà realizzato con l'aiuto di Finale Outdoor Resort, che potrà coordinare al meglio il lavoro.
Proprio la Polisportiva Finale Outdoor Resort in questi mesi si sta adoperando
molto nel coordinamento di tutte le attività Outdoor del Finalese, che sono
molteplici e legate a tantissimi aspetti che vanno ben gestiti per garantire che la
realizzazione di progetti sostenibili e soprattutto longevi.
Alla base dell'ambizioso progetto di Finale Outdoor Resort c'è la partecipazione da parte dei diversi fruitori dei sentieri, con lo scopo di condividere le problematiche e disegnare insieme un piano per il territorio.
Mettere a sistema le esigenze delle associazioni con le caratteristiche di un
territorio unico come il Finalese, non è affatto semplice ed è un processo
importante che non va fatto in modo frettoloso.
Coordinare un insieme di attività così diverse tra loro, in concerto con le
amministrazioni locali, prevederà tanto lavoro per diversi mesi, in modo da
strutturare un progetto dalle basi solide e che possa durare nel tempo. Ovviamente il lavoro è focalizzato sulla sostenibilità per il territorio stesso, cercando quindi un giusto equilibrio agli aspetti naturalistici, storici ed ambientali che si affiancano a quelli sportivi e turistici delle attività outdoor.