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Attualità | 04 marzo 2015, 13:30

Salpa di Roccavignale ancora in crisi: prorogata la cassa integrazione di 13 settimane per i 76 lavoratori

Ferraro:"A fine marzo scade l’appalto che la Salpa ha, per conto della Demont, all’Infineum di Vado Ligure. L’azienda della famiglia Atzori andrà ad occuparsi in maniera diretta degli interventi: la situazione rischia di aggravarsi"

Salpa di Roccavignale ancora in crisi: prorogata la cassa integrazione di 13 settimane per i 76 lavoratori

E’ ancora crisi per la Salpa di Roccavignale, che rischia  la chiusura. A gennaio era infatti emersa in tutta la sua drammaticità la vicenda dell’azienda, satellite del gruppo Demont, operante con Tirreno Power e quindi in un momento di grave crisi economica.  Rischiamo attualmente il posto di lavoro nell’azienda che si occupa di coibentazione e rimozione amianto 76 operai

“Nel corso dell’incontro che si è svolta questa mattina, spiega Lorenzo Ferraro della CGIL, abbiamo prorogato la cassa integrazione per altre tredici settimane. Purtroppo in questi mesi non ci sono stati sviluppi per i carichi di lavoro e prosegue la crisi dell’azienda. E’ stata presentata nella pre-commissione del Tribunale la procedura concordataria in bianco”.

“La situazione rischia di complicarsi ulteriormente perché a fine marzo scade l’appalto che la Salpa ha, per conto della Demont, all’Infineum di Vado Ligure. L’azienda della famiglia Atzori andrà ad occuparsi in maniera diretta degli interventi e questo potrebbe ulteriormente complicare una situazione già difficile”, conclude Ferraro.

Cinzia Gatti

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