L’Unione dei Comuni Riviera delle Palme e degli Ulivi torna nuovamente in discussione nel consiglio comunale di Pietra Ligure. Nel corso della seduta che si svolgerà lunedì 9 marzo alle 18 il sindaco Dario Valeriani illustrerà, molto probabilmente, ai presenti le motivazioni che hanno indotto l’amministrazione a prendere la decisione di uscire dall’organismo.
Lo scorso 4 dicembre era stato siglato dai sindaci di Loano, Balestrino, Boissano, Borghetto, Borgio, Giustenice, Magliolo, Pietra Ligure, Toirano e Tovo il documento costituente. Ad appena due mesi di distanza però i cinque cittadini della Val Maremola. Pietra, Borgio, Magliolo, Tovo e Giustenice avevano annunciato l'uscita, con l'intenzione di dare vita ad una nuova Unione. La serata sarà probabilmente animata da un’accesa discussione.
Il consigliere di minoranza Mario Carrara aveva più volte espresso la sua contrarietà all’organismo e la scorsa settimana, nel corso della riunione che si è svolta a Loano, alla quale avrebbero dovuto prendere parte i dieci paesi fondatori, aveva duramente attaccato il sindaco Dario Valeriani.