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Eventi | 06 marzo 2015, 17:00

"La crisi economica aumenta il rischio di violenza tra le mura domestiche": l'8 marzo diciamo basta

Una serie di iniziative promosse da Telefono Donna, che in questi mesi ha portato avanti diversi progetti con le scuole

"La crisi economica aumenta il rischio di violenza tra le mura domestiche": l'8 marzo diciamo basta

“La crisi economica aumenta il rischio di violenza tra le mura domestiche”.  A dirlo è Luciana Nanni, Presidente di Telefono Donna, attivo da oltre quattordici anni in Provincia di Savona. Nato come punto di ascolto via telefono, dal 2009 è diventato anche un centro Antiviolenza, che si propone come un punto di riferimento per tutte le donne, una risposta concreta alla volontà di affrontare e risolvere le difficoltà personali e familiari legate ai maltrattamenti e violenze.

Il Centro è gestito in convenzione con Telefono donna: contattando il numero  019 831 33 99  si può parlare con un’ operatrice, che può consigliare ed offrire sostegno, anche materiale, per costruire un nuovo progetto di vita.

“Negli scorsi mesi, sottolinea Luciana Nanni, abbia avviato diverse iniziative con le scuole. Con gli studenti della classe prima dell’Istituto Superiore Mazzini di Savona abbiamo avviato un progetto sull’immagine della donna nel mondo della pubblicità. Nel corso del primo incontro i ragazzi hanno avuto la possibilità di confrontarsi con una mediatrice culturale proveniente dall’America Latina, venendo in contatto con una cultura diversa. Nel secondo invece sono state affrontate le problematiche sull’immagine femminile”.

Nel corso degli scorsi mesi hanno preso il via iniziative anche nel liceo Psicopedagogico “Della Rovere”, “Issel” di Finale Ligure e con lo IAL di Carcare, incentrate sul rapporto vittima-maltrattato. “In particolare in Val Bormida, sottolinea Luciana Nanni, la nostra presenza è particolarmente importante: siamo stati chiamati da diverse associazioni del territorio”.

“La crisi economica che ha colpito la zona aumenta il rischio di violenza tra le mura domestiche ed in Valle si è registrata anche una forte ondata di immigrazione”.

In occasione della Festa della Donna Telefono Donna ha organizzato diversi importanti appuntamenti in Val Bormida. Domenica 8 marzo alle 21 presso il Teatro Palazzo di Città di Cairo Montenotte andrà in scena lo spettacolo teatrale “Voce d’anima” di Alessandro Campanile, con Angela Zinno, Mariella Castellano Elena dal Pont, Angela Firpo e Alessandra Crescini.

A Millesimo una serie di eventi all’interno della rassegna “Le donne, recitazione, musica, pittura e scultura”. Sabato 7 marzo alle 19,30, presso il salone dell’Oratorio, “Apericena” a cura dell’Associazione “Cresciamo Insieme”, mentre alle 21 spettacolo teatrale “Rosa Spezzata” al Lux.

Domenica 8 marzo presso i locali della Società Operaia alle 17,30 concerto “Maria Grazia Scarzella Jazz Trio”, con un piccolo omaggio a tutte le donne. Dal 19 al 24 marzo, dalle 16 alle 18, presso la Sala Consiliare la mostra d’arte “Color Y Vida: 20 artisti per Frida Kahlo” e giovedì alle 17 la conferenza di Silvia Bottaro, dedicata all’esposizione, “Il dolore e la speranza di Frida Kahlo”.

Cinzia Gatti

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