“Da tempo a Ceriale, lungo la via Aurelia, si notano numerosi scheletri di palazzi : si tratta della Zona T1, una vastissima lottizzazione edilizia i cui lavori sono fermi perché finiti al centro di vicende giudiziarie”. A denunciare il problema è l’ANPANA, che prosegue:”La Liguria è una delle zone piu' cementificate d'Italia, con gravissimi problemi idrogeologici ( frane, alluvioni, danni, morti e feriti). Molte sono le opere di cui si avverte necessità urgente. In campagna, ripristino dei versanti in frana, sostegno agli agricoltori perché mantengano in ordine i terrazzamenti, rimboschimento delle zone bruciate”.
L’ANPANA precisa di non essere contro l’edilizia, ma contro l’uso distorto della stessa.. “I paesi della Riviera, prosegue l’associazione, hanno bisogno di restaurare gli edifici già esistenti e migliorarli, per esempio rendendoli a risparmio energetico. Servono posteggi per migliaia di condomini costruiti negli anni 60 senza sufficienti posti auto, servono depuratori fognari, è indispensabile migliorare una viabilità basata ancora su una sola strada (Aurelia) come al tempo degli antichi romani. In una parola: servizi ai cittadini e miglioramento del (troppo) che è già stato costruito. Sicuramente, non non nuovi palazzi”.
“Purtroppo, prosegue l’ANPANA, si continuano a fare errori di gestione del territorio, e a nostro parere la zona T1 ne è un esempio. Ora che i cantieri sono bloccati da tempo, l'area abbandonata sta creando grossi problemi. Uno è sicuramente l'impatto visivo. Non crediamo che ai turisti faccia piacere vedere costruzioni interrotte e ormai degradate dalle intemperie ( piu' che una ridente località turistica, somiglia a un villaggio ucraino bombardato dai russi)”.
“Ma esistono problemi peggiori di quelli estetici. Nel cantiere ci sono scavi per autorimesse e altre vaste fosse, con acqua stagnante. Si sono create delle "piccole paludi", che attirano insetti di ogni tipo, ma anche branchi di topi. Essi invadono poi le abitazioni vicine, che pare soffrano pure di infiltrazioni d'acqua provenienti da questi acquitrini. Si è dunque creata una situazione di danno per gli immobili vicini alla zona T1, e di rischio sotto l'aspetto sanitario”.
“I cittadini, esasperati, si sono rivolti anche alle Guardie Ecozoofile ANPANA, che con immediato sopralluogo hanno effettivamente constatato questa situazione di abbandono. ANPANA ha denunciato il problema al Comune di Ceriale, alla Provincia di Savona (settori Edilizia e Ambiente) , all'ASL, alle Autorità Sanitarie. Comprendiamo la difficoltà di intervenire su aree coinvolte in un processo, ma neppure si puo' pensare di abbandonare a loro stessi i cittadini che hanno la sola "colpa" di risiedere vicino alla zona T1”. L’ANPANA chiede quindi una serie di interventi urgenti, che quanto meno minimizzino i disagi.