![Ex Acna, Giacchino: "Come si può pensare di vendere o affidare un sito di interesse nazionale non bonificato, ma solo messo in sicurezza?"](https://www.savonanews.it/typo3temp/pics/a_7db508942e.jpg "Ex Acna, Giacchino: "Come si può pensare di vendere o affidare un sito di interesse nazionale non bonificato, ma solo messo in sicurezza?"")
In Provincia di Savona a breve potrebbe essere nuovamente emergenza rifiuti. Le due Regioni, infatti, stanno collaborando per trovare una soluzione, tant'è che - su indicazione dell'ente ligure - la Regione Piemonte sta effettuando un’indagine esplorativa, presso i centri di trattamento, per sapere quanta spazzatura potrebbero accogliere nel 2015, proveniente anche dal savonese.
Ieri si è riunita l’assemblea del Consorzio rifiuti ACEM (Azienda Consortile Ecologica Monregalese), nel corso della quale si è discussa l'ipotesi di una convenzione con la Liguria per accettare rifiuti dalla Provincia di Savona.
“Il nostro consorzio, spiega Gian Pietro Gasco, presidente dell’ACEM, gestisce diversi contratti di raccolta della spazzatura, che viene avviata per il trattamento alla discarica di Magliano Alpi”.
“Qui, prosegue Gasco, dovrebbero arrivare circa 5 mila tonnellate di rifiuti organici del Consorzio cuneese. Ad inizio anno ne erano state preventivate circa 8 mila, quindi ieri abbiamo discusso della possibilità di accogliere circa tremila tonnellate di rifiuti provenienti dalla Provincia di Savona”.
“La regione Piemonte ha chiesto ai diversi consorzi la disponibilità per accogliere nel 2015 la spazzatura ligure, proveniente anche dal territorio savonese. A Magliano potrebbero arrivare rifiuti indifferenziati, già trattati e portati qui solo per lo smaltimento e quelli oggetto di raccolta differenziata”.
Attualmente si tratta solo di un’indagine esplorativa, ma la richiesta di una disponibilità immediata per il conferimento porterebbe a pensare ad proseguimento di un'emergenza rifiuti.
Cinzia Gatti