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Eventi | 22 maggio 2015, 09:45

Presentazione de "I soldati altaresi nella Grande Guerra"

Sabato 23 maggio 2015 alle ore 17 presso teatro Asilo Mons Bertolotti di Altare verra' presentatala nuova pubblicazione

Presentazione de "I soldati altaresi nella Grande Guerra"

Sabato 23 maggio 2015 alle ore 17 presso teatro Asilo Mons Bertolotti di Altare verra' presentatala nuova pubblicazione dal titolo "I SOLDATI ALTARESI  NELLA GRANDE GUERRA" ricerca storica  a cura di Augusto Roascio. La data e l'ora della presentazione a 100 anni esatti dalla dichiarazione di guerra dell'Italia all'Austria. (23 maggio 1915 ore 17)

La ricerca ha preso in considerazione i nati in Altare o residenti negli anni del conflitto: della leva 1900 a ritroso fino al 1884, soldati che al termine della guerra avevano da 18 a 35 anni.
La ricerca si è concentrata sui "Ruoli Matricolari" che si trovano tra i documenti elaborati dal l  Distretto Militare di Savona.. e sono oggi   considerati  documenti storici e come tali conservati presso l'Archivio di Stato  che ne ha concesso la consultazione e la pubblicazione.

Lo stesso ruolo matricolare e lo stesso Archivio di Stato dal quale è stato trovato il ruolo del nonno di Papa Francesco (combattente nella Grande Guerra)  e consegnato in fotocopia  al Pontefice in occasione della visita al Sacrario  Militare di Redipuglia.   Complessivamente sono stati individuati 382 militari altaresi. La scelta di presentare la riproduzione anastatica delle schede  di ogni soldato è nata dal desiderio di trasmettere la possibilità di confrontarsi con i documenti originari  e sia  perche' emergono fatti e situazioni molto interessanti da analizzare e conoscere.  (uno spaccato della guerra vissuto da "povera gente")

La pubblicazione non è solo una riproposizione di una ricerca sorica VUOLE ESSERE MOLTO DI PIU': DARE UN MOME A QUEI SOLDATI . La storia  ricorda quei combattenti  solo come masse: quantità numeriche  di soldati anonimi e inseriti in tragiche statistiche dove la personalita' dell'individuo si perde; ai caduti una lapide piu' o meno leggibile ed ai sopravvissuti l'anonimato. Con questa pubblicazione, fortemente voluta dall'Associazione Arti e Misteri ad Altare, si è voluto dare un nome e una storia  a tuttii i cambattenti altaresi.

cs

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