Il candidato della coalizione del centrosinistra Raffaella Paita interviene sulla nuova normativa anticorruzione varata dal Governo.
"L'Italia ha una nuova e più severa normativa contro la corruzione. Grazie al ministro Orlando per il suo lavoro e al Parlamento per aver voluto con forza questa legge. Torna soprattutto il falso in bilancio, cancellato nel 2002 da Berlusconi e dall'allora ministro Castelli (Lega Nord)".
"Peccato, sottolinea la Paita, per il voto contrario del MoVimento5Stelle e di Forza Italia, per l'astensione della Lega (nel giorno in cui Bossi e Belsito sono stati rinviati a giudizio per riciclaggio per la questione dei diamanti, sarebbe servito più coraggio)...e peccato per l'assenza di Pastorino".