Gli angeli soccorritori della 24H di Finale Ligure: decine di volontari al lavoro nel dietro le quinte

Si sono mossi silenziosi in questi tre giorni, sull’Altopiano della Manie di Finale, sempre in prima linea per chi avesse bisogno di loro. Sono gli “angeli” dell’evento  internazionale di mountain bike, volontari della Croce Verde e Bianca di Finale Ligure, della Protezione Civile, agenti della Polizia Municipale e Carabinieri. Il dietro le quinte più bello di questa manifestazione che contribuisce a portare il nome di Finale Ligure in alto nel mondo.

Quasi ottanta ore di servizio ininterrotto, per prestare soccorso a chi ne aveva bisogno. Le due pubbliche assistenze di Finale Ligure, in collaborazione con il 118, hanno allestito una posto medico avanzato di base all’ingresso della 24 H, dove prestavano servizio costante due dottori. A questo servizio straordinario, la Croce Bianca e la Verde hanno  affiancato anche quello ordinario. I volontari delle protezione civile del comprensorio finalese erano invece dislocati su tutto il tracciato di gara, per garantire una pronto intervento.

In totale sono stati curati nel campo base sedici bikers e per undici di questi è stato disposto il trasporto ospedaliero. Un importante risultato raggiunto grazie a una grande attività di coordinamento, una macchina dei soccorsi organizzata e preparata per gestire le emergenze. Una bella cartolina da Finale Ligure, che completa quella dell’evento della 24H, a dimostrazione della grande forza del volontariato.