Noli, domenica concerto "L’arte del flauto nell’opera di Robert De Visée” al Teatro Defferrari

Lunedì 1 giugno, alle 21, presso il Teatro Defferrari di via Pareto a Noli  si svolgerà il concerto intitolato “L’arte del flauto nell’opera di Robert De Visée”. Sul palco due tra i maggiori specialisti di musica antica: Massimo Marchese alla tiorba e Manuel Staropoli ai flauti.

Il concerto, che si avvale del sostegno del Comune di Noli e della Fondazione “De Mari”, chiude ufficialmente la stagione dello storico teatro nolese. L'ingresso è libero.

Robert de Visée (1650 circa-1725) suonatore di liuto, chitarra, viola da gamba e tiorba alla corte di Luigi XIV fu anche cantate e compositore per liuto, tiorba e chitarra. Probabilmente studiò con Corbetta e nel 1680 iniziò a suonare in formazioni da camera alla corte di Luigi XIV. È anche menzionato, nel 1709, come cantante nell'orchestra da camera reale, e nel 1719 divenne insegnante di chitarra del re. Secondo quanto riportato da Jean-Jacques Rousseau, a corte suonava anche la viola da gamba. Musicista straordinario e uomo misterioso (compare nel famoso romanzo Imprimatur di Monaldi e Sorti) è oggetto, da anni, degli studi di Marchese e Staropoli.

Il programma musicale, tratto dai due dischi di Marchese e Staropoli editi dalla Brilliant intitolati “La musique de la chambre du roi” prevede l'esecuzione di sei suggestive suite del grande compositore di corte.

Le attività artistiche della Filarmonica “Amici dell'arte” continueranno nelle prossime settimane con la rassegna “Suoni e balli della tradizione”. Da non perdere l'appuntamento del 6 giugno (ritrovo in piazza per visita guidata al centro storico) con il concerto – dopo la visita – del duo El Khouri-Leone per un concerto tutto dedicato alla storia della chitarra.

Il 19 giugno (sempre con inizio alle 20) si svolgerà la sfilata e il concerto del gruppo Anima Mundi. Il 21 giugno sarà la volta, nell'Oratorio di Sant'Anna alle ore 21, del concerto del coro polifonico Collegium Musicum Sancti Sebastiani Gameraniensis. Il 27 alle 21 toccherà alle danze occitane (in piazza della chiesa a Voze) con il duo Baudino-Massola. Infine, il 5 luglio, gran finale con l'Accademia Filarmonica di Saluzzo che proporrà la “Messe pour le couvents” di Couperin.