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Attualità | 03 luglio 2015, 12:11

Savona, oggi il convegno "Grandi navi e tutela ambientale", Miazza: "Studio di fattibilità per autoproduzione di energia entro fine 2015"

Sono state presentate per la prima volta le tecnologie più all’avanguardia sul tema delle alimentazioni ecocompatibili della grandi navi.

Savona, oggi il convegno "Grandi navi e tutela ambientale", Miazza: "Studio di fattibilità per autoproduzione di energia entro fine 2015"

Savana porto “green”? Se ne è parlato questa mattina nel corso del convegno organizzato nella Sala della Sibilla al Priamar dal titolo “Grandi navi e tutela ambientale…programmare il futuro”. L’incontro, organizzato dall’Autorità Portuale con il patrocinio del Comune di Savona, si è concentrato sulle sfide della portualità e sulle tematiche ambientali “per  portare a conoscenza degli addetti ai lavori e dell’opinione pubblica il contributo conoscitivo di diversi esperti sullo stato dell’arte in materia di fornitura elettrica da terra alle navi e di limiti alle emissioni inquinanti, al fine di fare definitivamente chiarezza su quali contromisure stiano adottano le compagnie di navigazione”. Far conoscere agli addetti ai lavori e all’opinione pubblica dalla voce dei principali esperti internazionali lo stato dell’arte in materia di fornitura elettrica da terra alle navi: ovvero l’utilizzo di LNG (gas naturale liquido) come carburante,  la depurazione delle emissioni delle navi con gli scrubber e ancora la produzione di energia da fonti alternative con l’implementazione di smart grid.

Al centro dell’attenzione le emissioni delle navi di Costa Crociera, le conseguenze ambientali nel porto e nella città di Savona, le soluzioni per migliorare.

“I temi trattati sono stati molti, l’obiettivo di oggi è quello di consegnare a tutti un quadro attendibile, reale e certo su come potremo trattare le emissioni e quindi come migliorare l’impatto nella città di Savona – afferma Gianluigi Miazza, presidente dell’Autorità Portuale di Savona – Abbiamo discusso di elettrificazione delle banchine, di gestione del traffico e non solo in una logica di miglioramento del sistema portuale".

Dall'Autority si parla di uno studio di fattibilità sulle banchine elettrificate: "Il nostro obiettivo è di perseguire una strada di attenzione verso le tematiche ambientali, quindi nei prossimi mesi puntiamo alla redazione di un progetto preliminare per migliorare le emissioni delle navi da crociera. L’elettrificazione delle banchine è possibile ma sussiste il problema dei costi e delle infrastrutture, per questo avvieremo uno studio di fattibilità”.

Al termine del convegno il presidente dell’Autorità Portuale Miazza ha infatti annunciato: “Studio di fattibilità per autoproduzione di energia da fonti rinnovabili entro la fine del 2015”. Oggi infatti sono state presentate per la prima volta le tecnologie più all’avanguardia sul tema delle alimentazioni ecocompatibili della grandi navi.

Il convegno si è focalizzato in particolare sulle tecnologie adottate o in via di sperimentazione in altri porti europei ed extraeuropei per migliorare gli impatti provocati dalla navi da crociera, mercantili e  traghetti. I relatori che si sono succeduti hanno illustrato come scienza e tecnica possono aiutare a risolvere il problema, suggerendo l'adozione di sistemi di elettrificazione delle banchine (Shore to Ship Power) che consentano alle navi  in porto di prelevare energia dalla rete tramite l'installazione di una sottostazione in banchina equipaggiata con apparati di conversione di frequenza ad elevata potenza, ma anche l'installazione di  sistemi in grado di depurare i gas di scarico dei motori diesel marini utilizzando acqua di mare o, ancora, alimentando i motori con gas naturale liquefatto (Lng). Da parte dell'Authority e degli operatori c’è stata condivisione sugli obiettivi e da parte di Costa Crociere la conferma che la società, con la capogruppo americana Carnival, sta già investendo per adeguare in maniera graduale la sua flotta e per predisporre le nuove navi con alimentazione a LNG.

“L’Autorità Portuale farà eseguire uno studio di fattibilità- ha annunciato il presidente Gian Luigi Miazza- con l’obiettivo di valutare il possibile sviluppo, ma potremmo dire l’ampliamento, di autoproduzione di energia da fonti rinnovabili con l’impiego di impianti di accumulo di energia di grandi dimensioni”.  Ricordando ai presenti la realizzazione nel 2009 del primo cold ironing realizzato nel bacino portuale di Vado Ligure per l’alimentazione dei traghetti Forship- Corsica Ferries con energia elettrica, Miazza ha ipotizzato la fornitura di energia alle utenze portuali attraverso autoproduzione a basso impatto ambientale con il possibile impiego di una piattaforma Energy Management (Smart Grid) . In sostanza produrre e distribuire energia attraverso l’eolico e il fotovoltaico, sistemi già presenti in porto a Savona, immagazzinando l’energia (storage) e completando il ciclo con la media tensione terrestre per arrivare al quantativo necessario ad alimentare le navi. Tre metodologie innovative che unite all’utilizzo di energia da terra darebbero come risultato finale un basso impatto ambientale nella produzione dell’energia e una notevole diminuzione delle emissioni delle navi. “Entro la fine dell’anno- ha aggiunto Miazza- avremo pronto lo studio che chiarirà anche gli investimenti necessari. Quindi lo presenteremo alla comunità locale e portuale e per valutarne le possibili applicazioni”.

“Con questo convegno mettiamo in campo una serie di opportunità con l’Autorità Portuale per regolare l’impatto delle emissioni delle navi da crociera sull’attività produttiva e cittadina – afferma il sindaco di Savona, Federico Berruti – Nel protocollo di intesa c’è un impegno reciproco, l’obiettivo è l’impatto zero”.

Al convegno hanno preso parte Vincenzo Vitale, comandante della Capitaneria di Porto di Savona, Davide Reale, direttore ingegneria e progetti di CavotecSpecimas, Alessandro Bertorello, direttore Ambiente di Costa Crociere, Gilberto Rubini, direttore commerciale Ecospray Technology, Maurizio Maugeri, presidente Petrolig – Gruppo Eni, Paolo Moretti, direttore generale Rina Services, Mariano Rosasco, amministratore delegato SV Port Service, Alfredo Leardi, Schneider Electric, settore marittimo, Claudio Picech, responsabile divisione gestione dell’energia di Siemens, Federico Delfino (pro-rettore Campus di Savona dell’Università di Genova, Paolo Brotto, Università di Genova, dipartimento di Fisica, Stefano De Marco, direttore commerciale Wartsila Italia.

D.G.

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