Venditori abusivi sulle spiagge, le telecamere di La7 ad Alassio e Loano:"I compratori alimentano la malavita"

“C’è chi vuole il buttafuori antivucumpra sulle spiagge”. E’ questo il titolo del servizio trasmesso ieri sera dal programma di approfondimento “In Onda” su La7, dedicato  al tema dei venditori abusivi. Questa volta le telecamere della trasmissione condotte da Gianluigi Paragone e Francesca Barra si sono recate prima ad Alassio e poi a Loano.

Nella cittadina del muretto è stato intervistato Ernesto Schivo, presidente dell’associazione locale dei bagni marini:”Il problema più grosso, con il quale ci troviamo a convivere attualmente, è quello dei venditori abusivi. Sono in numero sempre più elevato e alimentano un circuito di malavita”.

“I negozi, ha proseguito Schivo, fanno sempre più fatica a proseguire nell’attività, data la concorrenza sleale data da questi soggetti”. La giornalista Valeria Castellano si è poi recata in spiaggia con le telecamere, dove è stata aggredita da un gruppo di senegalesi. A quel punto sono state effettuate delle riprese nascoste per documentare il fenomeno del commercio abusivo:”I vù cumprà vendono di tutto sulle spiagge, dalle collane, alle scarpe, ai vestiti. Sono di diverse nazionalità e proprio in base a questa viene divisa la merce da smerciare. E’ possibile trovare una borsa di Michael Kors a trentacinque euro e una di Prada a cinquanta euro. Chi acquista rischia una multa da un minimo di 100 euro, ad un massimo di 700”.

La reporter ha poi intervistato il comandante della Polizia Municipale di Loano Gianluigi Soro:”Quello che vedete qui è una parte della merce che è stata sequestrata agli abusivi che lavorano in questa zona. Solo nell’ultimo periodo abbiamo messo in atto trenta confische. Si tratta di un vero e proprio mercato illegale”.

“Da un punto di vista legislativo, ha proseguito Soro, rischia di più un venditore italiano abusivo, identificabile grazie alla carta d’identità e magari proprietario di beni, che uno straniero senza permesso di soggiorno. Se non ha un’identità o un patrimonio te la cavi”.

Presente in studio il leader della Lega Nord Matteo Salvini che ha commentato in maniera molto critica il fenomeno:”Quelli che la scorsa settimana hanno cercato di affogare un venditore abusivo al Sud sono degli imbecilli che meritano la galera”.

“Un altro paio di maniche, ha proseguito l’esponente del Carroccio, è vedere gli italiani che cercano di fare i furbi comprando una borsa fintamente griffata a venti euro, pensando di aiutare un immigrato. Queste persone in realtà alimentano la malavita e la mafia”.

“Con il loro gesto, prosegue Salvini, danneggiano dei loro connazionali e alimentano un sistema illegale. Ieri una barca norvegese ha scaricato 400 immigrati a Brindisi. Siamo mica lo zimbello del mondo?”.