“Falsa griffe, vero reato”. E’ questo il titolo della campagna promossa dal Comune di Finale Ligure, in collaborazione con la Polizia Municipale e le altre forze dell’ordine presenti sul territorio, per contrastare l’acquisto di prodotti falsi. In questi giorni è quindi in distribuzione all’interno delle attività commerciali del territorio e degli stabilimenti balneari una locandina che informa dei rischi chi compra merce fintamente griffati”.
“Gli acquirenti di prodotti con marchio contraffatto, si legge sul manifesto, salvo il caso che il fatto costituisca reato, sono soggetti ad una sanzione amministrativa da 100 a 7000 euro e al sequestro della merce”. Obiettivo è quindi scardinare a monte il sistema.
“Anche in questo caso, ha spiegato l’assessore alla Polizia Municipale Andrea Guzzi, vale la regola che la domanda genera l’offerta. Con questa campagna vogliamo quindi parlare con l’acquirente e cercare di contrastare il fenomeno alla radice”.
Si tratta di un’iniziativa promossa in collaborazione con tutte le forze dell’ordine del territorio:”Complice i tagli imposti dallo Stato, prosegue l’assessore, è impensabile fare tutto il lavoro solo con la Polizia Municipale. Il nostro obiettivo è lavorare uniti e cercare di intervenire laddove se ne ravvisa l’esigenza per salvaguardare tutto il territorio”.