Una struttura che non ha mancato di destare curiosità non solo tra gli abitanti di Ceriale, ma tra chiunque si è trovato almeno una volta a passare da lì, si tratta della nuova costruzione realizzata a Ceriale lungo l’Aurelia nei pressi del supermercato Famila dove si diceva - e tutti sapevano – dovesse sorgere un Mc Donal's.
Le voci ora però parlano di altre attività e, i più informati, suggeriscono che un grosso gruppo nazionale abbia manifestato interesse ad aprire un punto vendita di prodotti per la cura della casa, della persona e di articoli di profumeria e make-up, mentre al piano di sopra potrebbe arrivare un negozio di cinesi molto simile a quello già presente al Polo 90.
Voci che ancora non trovano una conferma ufficiale - ed anzi pare che non sia stata ancora presentata da nessuno una documentazione per chiedere l’apertura della propria attività all’interno di quelle aree - ma che già portano alcuni effetti.
Afferma, infatti a tal proposito Mario Boasso per conto dello Store Moby che si trova dal Famila a Ceriale “La crisi c’è e si fa sentire, l’attività è in forte difficoltà sia per il degrado che c’è nell’area, sia da quando il Lidl si è spostato facendo gravitare le persone poco lontano, ma comunque in un’altra area, per questo probabilmente a fine anno saremo costretti a chiudere.”
Continua inoltre “Persone attendibili, inoltre, mi hanno detto dell’interessamento di un gruppo di cinesi all’edificio che sorge poco lontano da noi e dove si ipotizzava dovesse sorgere il Mc Donald's. Questo sarebbe decisamente il colpo di grazia per la nostra attività, infatti competere in questo settore e nel campo dell’abbigliamento è molto difficile per un’attività come la nostra”.
Così un dato pressoché certo pare esserci, purtroppo, quello della chiusura del Moby Store e del conseguente licenziamento delle commesse che vi lavorano all’interno.
Afferma Luigi Giordano consigliere di minoranza di Ceriale “Mi sono interessato presso l’ufficio commercio fino a poco tempo fa e non c’era documentazione ufficiale, sebbene non siano necessarie tempistiche molto lunghe e la documentazione potrebbe essere presentata in qualunque momento. Ad ogni modo io credo che debbano essere favorite aziende locali e possibilmente del territorio perché in questo modo si aiuterebbe l’economia locale dando lavoro a persone di qui che poi potrebbero continuare a investire su questo territorio”.