Savona, ricompattare il PD diviso in vista delle comunali: la mission impossible di Ermini

Unità. E’ questa forse la parola più pronunciata ieri sera, nel corso dell’incontro che si è svolto presso il nuovo circolo del Pd di via Sormano di Savona, che ha visto protagonista il commissario regionale ligure David Ermini. Alla serata era presente tutto il Partito Democratico savonese, dal segretario Fulvio Briano, ai parlamentari Franco Vazio e Anna Giacobbe, agli assessori savonesi Livio Di Tullio, Isabella Sorgini e Luca Martino.

Ricompattarsi per le elezioni comunali del 2016, dopo i veleni degli scorsi mesi che hanno portato a perdere le regionali del maggio 2015, per tenere così Savona. E’ questo il messaggio della serata. Un “vogliamoci bene” gridato al mondo, però solo apparente. Perché durante l’incontro c’è chi ha chiesto conto ad Ermini della cena che si è svolta a Celle Ligure la scorsa settimana, al quale erano presenti lui, Fulvio Briano, Franco Vazio, Barbara Pasquali, Giacomo Vigliercio e il padrone di casa, il sindaco Renato Zunino. Un momento politico, più che conviviale, dove si è discusso dei delle elezioni comunali di Savona e della possibilità di fare un sondaggio per decidere il candidato sindaco. Perché è ormai evidente che esistono correnti diverse all’interno del Partito Democratico.

Da una parte c’è chi, come Anna Giacobbe, Lorena Rambaudi e Isabella Sorgini, sostiene Livio Di Tullio, in continuazione con l’attuale amministrazione.  In contrapposizione l’ex Presidente della TPL Maurizio Maricone, appoggiato dai falangisti della cena di Celle. Terza casella di questa partita a scacchi Franco Aglietto.

Ermini ha confermato la cena, ma voluto spegnere subito ogni polemica, dicendo che si era trattato di un semplice incontro di conoscenza.  Una scusa mal digerita a fatica da alcuni dei presenti. Che nel corso della serata sono usciti tesi più volte a fumare.

Prima di andare via siamo riusciti a strappare una battuta lampo sulla serata al commissario regionale:”Non solo vinciamo, ma facciamo inca…re chi ci vuole divisi”. Peccato che la scissione attualmente sia tutta interna.