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Agricoltura | 03 ottobre 2015, 09:30

La Zucca di Rocchetta e il Moco delle Valli Bormida all'Expo

La Zucca di Rocchetta e il Moco delle Valli Bormida all'Expo

 

 Programmata da tempo il prossimo 7 ottobre si terrà nell’area Slow Food Theater la presentazione dei due progetti sviluppati in questi anni dalla Condotta Valli della Bormida

Si tratta del progetto “salviamo la Zucca di Rocchetta” avviato nel 2005 e di quello sul MOCO delle Valli della Bormida  avviato nel 2012.  e che rappresentano una concreta azione di difesa della biodiversità.

 

La Zucca di Rocchetta

Cucurbita autoctona recuperata dall’estinzione da Slow Food  con un progetto e che oltre ad essere stata riconosciuta con DM del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali  un prodotto agroalimentare tradizionale è salita sull’ARCA  del Gusto di Slow  .Nel 2014 le viene assegnato il marchio De.Co. La produzione e la trasformazione viene curata dalla Associazione Produttori appositamente costituita nel 2007 e dalla comunità del Cibo di Slow  Food – I prodotti della trasformazione consistono in confetture per dessert e abbinamento formaggi, in canditi per alta pasticceria e ultimamente nella essiccazione mutuata da una antica pratica x la marina mercantile.

 

 

Il MOCO delle Valli della Bormida

Il”moco”  un legume  già presente nella Valle Bormida, dall’età del bronzo ,la coltivazione era diffusa in molti comuni della Valle in particolare  sulle alture di Cairo M.tte

Grazie alla disponibilità di alcuni appassionati che avevano negli anni proseguito nella coltivazione sono stati reperiti i semi per avviare un progetto di produzione sufficiente per riportare nelle campagne , nelle cucine e sulle tavole questo legume con l’obiettivo di portare avanti una concreta difesa della biodiversità

 

A tre anni dall’avvio del progetto sono diverse le aziende che producono il “moco”  che è stato oggetto di caratterizzazione da parte del CERSAA il  Centro di Sperimentazione e Assistenza Agricola l’azienda speciale della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Savona, corredata della relativa  scheda nutrizionale.

Molto versatile il suo consumo, zuppe, creme, e con la farina (macinata a pietra) , tagliatelle, farfalle, maltagliati e anche la “farinata”

Anche il MOCO è salito sull’ARCA del Gusto.

 

Lo Slow Food Teatro è uno spazio di incontro e scambio . I temi degli incontri sono legati ai contenuti dello spazio: biodiversità, agricoltura sostenibile, consumo responsabile, lotta agli sprechi…

Il teatro è uno spazio aperto, con accesso libero fino a esaurimento posti.

. In questo spazio Slow Food dà voce alla propria rete (i contadini, i pescatori, gli artigiani e le comunità del cibo di Terra Madre, e le associazioni nazionali, i convivium, i Presìdi, i Mercati della Terra, le aziende che operano in coerenza con la nostra filosofia ), ma anche ad altri soggetti della società civile, ad autori di libri, registi, fotografi e artisti che vogliano presentare un progetto coerente con le nostre tematiche.

 

I due progetti saranno presentati da una delegazione, composta dal fiduciario della Condotta, il Presidente della Associazione Produttori La Zucca di Rocchetta , la Comunità del Cibo e dal Sindaco di Cengio.(SV)

 

c.s.

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