Se da un lato si annuncia il raddoppio ferroviario e sul tratto Andora- San Lorenzo al Mare è iniziata, e prosegue a gran velocità, la posa dei binari, non cessano, però, le segnalazioni dei pendolari che lamentano continui ritardi, degrado nelle stazioni ferroviarie, bivacchi e sporcizia sia nelle stazioni che sui treni.
Diverse le segnalazioni ricevute che vanno a fare eco alle problematiche tristemente note e già periodicamente passate alla cronaca.
“Treni puntualmente in ritardo – afferma ironicamente un pendolare – molto spesso è anche difficile ottenere spiegazioni nelle vari stazioni a causa di terminali fuori servizio e biglietterie chiuse”.
Non solo questa la segnalazione ricevuta, ma si parla anche di problemi di igiene e pulizia su molti convogli “L’altro giorno è passato uno scartafaccio tra i sedili del regionale sul quale viaggiavo, lo sconcerto è stato generale e il disgusto si è diffuso tra tutti noi passeggeri”
Ma qualche disagio anche per chi sta a terra sebbene in alcuni casi le segnalazioni trovino riscontri legati alle necessità di garantire la sicurezza.
Afferma un cittadino “A Loano il passaggio a livello a volte rimane chiuso per oltre 15 minuti e alcune volte se uno è chiuso, non è detto che lo sia anche un altro”, in questo caso la spiegazione può essere ricondotta al fatto che i passaggi a livello possono rimanere chiusi a lungo quando a passare sono due treni, pertanto i passaggi a livello non vengono aperti in attesa che passi il secondo treno soprattutto per motivi legati alla sicurezza.
Può capitare, poi, che un passaggio a livello sia chiuso e un altro aperto e questo può dipendere dal fatto che, se alcune sbarre sono gestiti direttamente dal treno in passaggio, altri, quelli vicini alle stazioni ferroviarie sono gestiti da queste ultime.