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Curiosità | 08 ottobre 2015, 19:15

Laigueglia, i droneresi al rum arrivano al mare per “Il salto dell’Acciuga”

La specialità dolciaria piemontese sarà presente alla terza edizione della kermesse dedicata alle “Vie del Sale” e all'incontro tra i prodotti di montagna e di mare.

Laigueglia, i droneresi al rum arrivano al mare per  “Il salto dell’Acciuga”

Dalla patria degli acciugai, lungo la via a cui sono storicamente legati,  i "droneresi" arrivano al mare per il  “Il salto dell’Acciuga”. Anche i "droneresi al rum"  nota specialità dolciaria  della pasticceria Brignone di Dronero (provincia di Cuneo) due friabili meringhette che racchiudono un delicato cuore di cioccolato, rum e crema pasticcera, sono a Laigueglia, alla kermesse dedicata alle “Vie del Sale” che ospita acciugai, produttori diretti, artigiani e consorzi del basso Piemonte, per far conoscere al grande pubblico cultura e specialità di questo “macro territorio”.

Il Dronerese è il dolce tipico del paese capoluogo della Valle Maira, una valle ancora "selvaggia" conosciuta per la sua suggestiva ricchezza paesaggistica, ma anche per essere stata terra d'origine di un mestiere antico: quello degli acciugai, diventato una tradizione di famiglia. Gli acciugai partivano alla volta del mare con i caratteristici carretti, acquistavano le acciughe (alimento povero ma molto consumato nelle vallate piemontesi) e le mettevano sotto sale per aumentarne la durata, rivendendole poi in numerosi mercati.

Prodotti in questa terra, i droneresi al rum saranno presentati in piazza Cavour, nel cuore della cittadina savonese, dal giovane  Umberto Brignone, figlio d’arte, che ha deciso di scommettere sull’attività  artigianale paterna, con  un occhio ai nuovi mercati. Vuole far conoscere il prodotto in fiere ed eventi legati alla cultura  enogastronomica nel nord Italia, in Liguria (mercato in cui crede molto) e nella vicina Costa  Azzurra, anche grazie all’”assist” offerto dal tema di Expo 2015 di Milano. 

“Mi sono da poco laureato in Management and Communication presso la Scuola di Amministrazione Aziendale di  Torino, con la tesi “L'innovazione del processo d'esportazione dei prodotti agroalimentari tipici” – racconta  Umberto - Pur avendo frequentato un’università piuttosto settoriale e specializzante, durante questo percorso di  studi ( diviso fra Torino, Germania, Belgio ed Inghilterra) ho capito quale sarebbe stata la mia strada. Nei tre anni passati, infatti, mi sono incaricato in prima persona della partecipazione a fiere e manifestazioni per  promuovere la pasticceria di famiglia, con dei risultati del tutto inaspettati: dai complimenti, dalle “feste”, e dalla  soddisfazione dei clienti incontrati nelle occasioni più disparate e nei posti più impensabili. Ho capito che lasciar  perdere l’attività che ci contraddistingue ormai da più di 50  anni  e 3 generazioni (dalla pasticceria del  nonno Celestino che negli anni Sessanta del secolo scorso aveva rilevato l’attività del signor  Einaudi, a quella del padre Giorgio) oltre che un gran peccato, sarebbe anche una mancanza di rispetto  verso chi mi ha preceduto e verso la memoria storica della nostra terra”.

Dopo vari appuntamenti in Piemonte e Lombardia (ultimo la rassegna Milano Golosa, organizzata dal dott. Paolini, il “gastronauta” del Sole 24 Ore a Milano) la pasticceria Brignone presenta a Laigueglia  il suo “cavallo di battaglia”, gli originali Droneresi Bianchi al Rum, affiancando alla presentazione di questo classico anche la nuova versione, il Dronerese Bianco al Gianduja, ottenuto con un  impasto di cioccolato e nocciole Piemonte IGP. 

“Le peculiarità di questi dolcetti spiega il giovane Brignone - sono da ricercare proprio nella loro unicità e nel processo di lavorazione completamente artigianale, che ha saputo resistere all’avanzamento tecnologico che sempre più sta standardizzando il settore alimentare. Un’altra caratteristica del dolce è il doppio incarto manuale e la produzione limitata che ne fanno  un’ eccellenza dell’enogastronomia dolciaria della provincia di Cuneo.”

Il dronerese al rum ha avuto citazioni e segnalazioni su quotidiani, testate nazionali di cucina e turismo ed ha autorevoli estimatori, dal critico Massobrio, che lo segnala sul Golosario, a personalità del mondo dello spettacolo, che hanno gustato la specialità a Dronero.  Tra loro anche lo scomparso scrittore Nico Orengo autore del libro "Il Salto dell'acciuga". Anni fa, uno speciale dedicato  al cioccolato della rivista Cucina italiana, collocava il dolce  della pasticceria dronerese nella top ten italiana.

Il Salto dell’Acciuga sarà inoltre un’occasione, conclude Umberto Brignone, per promuovere il nuovo sito e-commerce (www.pasticceriabrignone.com), attraverso il quale i clienti possono acquistare i Droneresi e le altre specialità della pasticceria ricevendoli direttamente a casa. 

Per i prossimi appuntamenti e fiere a cui sarà presente la pasticceria Brignone, consultare la sezione “news” del sito, la pagina Facebook Pasticceria Brignone o telefonare allo 0171 918151.

c.s.

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