Continuano i movimenti in curia e il processo di riorganizzazione del Vescovo coadiutore Borghetti che questa volta ha voluto separare la gestione dell’economato della diocesano con l’ufficio amministrativo che si occupa del patrimonio ed approva i lavori delle parrocchie.
Ridimensionato dunque il ruolo dell’economo diocesano Giancarlo Cuneo, noto tradizionalista, che pur rimanendo nel suo ruolo si è visto togliere la competenza relativa ai “lavori pubbilici” della diocesi, ruolo che prevede peraltro particolari competenze tecniche ed amministrative ed affidate all'arch. Castore Sirimarco, un professionista laico, quindi.
Ricordiamo che l'economato e l'ufficio amministrativo erano stati fusi al tempo di Don Suetta che li gestiva entrambi, ma che in origine erano separati proprio per evitare che fosse tutto nelle mani di una sola persona che avrebbe avuto grossi poteri