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Attualità | 12 novembre 2015, 10:15

Strage di Nassirya: oggi Finale Ligure ricorda il maresciallo Daniele Ghione

Nel 12° anniversario della scomparsa una cerimonia per non dimenticare chi ha perso la vita in difesa della libertà e democrazia

Strage di Nassirya: oggi Finale Ligure ricorda il maresciallo Daniele Ghione

Oggi Finale Ligure ha ricordato il Maresciallo Capo dei Carabinieri Daniele Ghione, che ha perso la vita nella strage di Nassirya.

Era il 12 novembre 2003 quando un camion cisterna carico di esplosivo scoppiò davanti alla base Multinational Specialized italiana dei Carabinieri in Iraq. Nell’attentato persero la vita 28 persone, 19 italiani e 9 iracheni: tra di loro c’era anche il Maresciallo Capo dei Carabinieri Daniele Ghione.

Nato e cresciuto a Finale Ligure, aveva scelto l’Arma per tradizione di famiglia, seguendo le orme del padre Sergio. Sposato con Miriam, anche lei originaria della cittadina rivierasca, prima dell’Iraq, aveva preso parte a missioni di pace in Kosovo.

A dodici anni di distanza dalla sua scomparsa, oggi Finale Ligure rende omaggio a Daniele. Questa mattina è stata deposta una corona davanti al monumento presso i Giardini Daniele Ghione. Alla cerimonia erano presenti la famiglia del ragazzo, il sindaco di Finale Ligure Ugo Frascherelli, i primi cittadini di moltissimi paesi savonesi e diversi esponenti regionali. Presenti rappresentanti di tutte le forze dell'Ordine, dai Carabinieri, alla Guardia di Finanza, Polizia di Stato e Polizia Municipale, più le associazioni del territorio

Una giornata per ricordare chi ha perso la vita in difesa della libertà e democrazia.

Cinzia Gatti

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