ELEZIONI COMUNE DI ALBENGA
ELEZIONI COMUNE DI FINALE LIGURE
 / Politica

Politica | 12 novembre 2015, 07:57

Renzi perde consensi, il PD savonese rischia l'effetto domino?

Il partito savonese è lacerato all’interno da diverse correnti, su cui spiccano quella guidata da Livio Di Tullio, appoggiato nella sua candidatura a sindaco da una buona parte della giunta Berruti, e quella del segretario provinciale e comunale Fulvio Briano e Barbara Pasquali.

Renzi perde consensi, il PD savonese rischia l'effetto domino?

“L'effetto domino è una reazione a catena lineare che si verifica quando un piccolo cambiamento è in grado di produrre a sua volta un altro cambiamento analogo, dando origine ad una sequenza lineare”. Questa definizione tratta da Wikipedia ben rappresenta il rischio che corre il Partito Democratico alle elezioni di Savona.

Lo scorso 31 maggio le urne hanno decretato la vittoria in regione Liguria del centrodestra, ma soprattutto la sconfitta del Pd. Un risultato su cui non molti avevano puntato, perché dopo dieci anni di Governo Burlando sembrava abbastanza scontato vincesse la sua delfina Raffaella Paita. A consegnare la presidenza a Giovanni Toti ha contribuito, senza dubbio, la lacerazione della sinistra.

La stessa Lella venerdì, in un’intervista a tutto campo sul quotidiano “La Repubblica”, ha dichiarato: ”Non corro più,ma basta litigare. La Liguria è un termometro nazionale”. L’ex assessore della protezione civile ha lo sguardo proiettato in avanti e sembra aver capito prima di altri che quando accade a Roma a livello centrale, ha delle ricadute sul locale. Gli elettori faticano infatti a scindere i due piani politici e così Savona, come altre città, rischia di pagare l’effetto Renzi.

Negli ultimi mesi si sono sollevati numerosi voci di protesta contro l’attuale Premier, non solo dalle forze politiche in coalizione con lui, ma anche dai cittadini, che spesso si sentono non ascoltati. In questo la Lega e il M5S hanno da insegnare, con la loro presenza di piazza. La città della Torretta rischia dunque di pagare con la perdita alle elezioni del Partito Democratico la linea discendente dei consensi dell’ex sindaco di Firenze, fisiologica considerando che siamo a metà mandato.

Il Pd savonese è poi lacerato all’interno da diverse correnti, su cui spiccano quella guidata da Livio Di Tullio, appoggiato nella sua candidatura a sindaco da una buona parte della giunta Berruti, e quella del segretario provinciale e comunale Fulvio Briano e Barbara Pasquali.

Cinzia Gatti

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di SavonaNews.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium