“Nei giorni scorsi sono incappato in un problema che può trasformarsi in denunce penali per professionisti e operatori del settore dell’edilizia, privati o impres”e. Lo fa sapere il vicecoordinatore regionale di Forza Italia Marco Melgrati, questa volta in veste di architetto, che continua: “ho scoperto, facendone le “spese”, che la carta dei vincoli pubblicata sul sito della Regione, “Geoportale”, per quanto attiene ai confini del vincolo idrogeologico del Comune di Alassio, non è attendibile ed è sbagliata”.
“Infatti all’ufficio comprensoriale del Vincolo Idrogeologico di Albenga, presso il Comune, non ne tengono assolutamente conto, ma le verifiche si basano sulla mappa d’impianto del Vincolo stesso, datata 1923, e tracciata su una cartina IGM. E così per tutti gli altri comuni liguri, presumo, ma sicuramente per tutti quelli dell’Albenganese”.
“Capita quindi di individuare sul Geoportale del sito regionale “Liguria Vincoli”, evidenzia Melgrati, che riporta appunto i confini entro cui chiedere la prescritta autorizzazione agli uffici preposti per il rilascio del vincolo idrogeologico (un lavoro prima svolto dalle Comunità Montane), il proprio fabbricato dentro o fuori dal Vincolo Idrogeologico, e trovarsi a sbagliare”.
“Sì perché la “carta che vale” è quella allegata al Decreto del 1923, ed è una carta IGM non trasferita sul sito, e non in rete. E qui iniziano i problemi… un professionista può attestare, sulla base delle carte presenti sul Geoportale del sito regionale di Liguria Vincoli che un immobile non ricade in zona di vincolo idrogeologico, e invece, magari in seguito ad una contestazione successiva, viene acclarato che, sulla base della carta del 1923, che fa testo, quell’immobile è in vincolo pieno. E se l’immobile è nuovo, oppore frutto di una ristrutturazione già avvenuta, scatta la denuncia penale”.
“Il problema vero, sottolinea Melgrati, è che per mettere in rete queste cartine su base IGM bisogna chiedere il permesso all’Istituto Geografico Militare, con sede centrale, direzione, uffici e Segreteria in via Cesare Battisti a Firenze”.
“Ho scritto quindi all’assessore all’urbanistica della Regione Liguria Marco Scajola, conclude il vicecoordinatore regionale di Forza Italia Marco Melgrati, perché si attivi con urgenza per evitare che nascano contenziosi penali a carico di professionisti (geometri, geologi, architetti ed ingegneri), cittadini privati e imprenditori frutto dell’errore di una cartografia dei vincoli idrogeologici presente sul sito “Liguria Vincoli” Geoportale della Regione Liguria”.