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Savona in prima linea contro la violenza sulle donne. E lo fa danzando con un flash mob in piazza Sisto IV. L’iniziativa si inserisce nell'ambito della Settimana contro la violenza sulle donne “Le età della violenza”, in programma dal 23 al 28 novembre.
Il flash mob è stato organizzato a cura della Palestra Bunny360 e dell'associazione Fidapa: una piazza gremita di donne di tutte le età per l'iniziativa promossa dal Distretto Sociale n.7 Savonese, in collaborazione con l'assessorato alla Cultura e alle Politiche Giovanili, in occasione del 25 novembre, Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne con partecipazione importante da parte dell'associane FIDAPA di Savona.
Afferma Raffaella Femia, presidente di Fidapa: "E' stato un successo. La piazza si è riempita di bambini e adulti che indossavano accessori rossi simbolo della lotta alla violenza contro le donne. La danza e i messaggi corporei sono un modo per dare un messaggio anche sociale importante. Inoltre chi subisce violenza deve sapere di avere la possibilità di rivolgersi alle istituzioni. Mentre il no alla violenza penso sia un messaggio che vada trasmesso anche in tenera età perchè è proprio allora che si formano le nuove generazioni e si trasmettono i valori primari".
"Quest'anno siamo scesi in piazza perchè il 25 di novembre è un appuntamento ormai classico, ma abbiamo anche esposto le sagome femminili per dire no alla violenza. Le sagome esposte in punti nevralgici come ospedali, Pronto soccorso e anche in comune vogliono invitare a reagire alla violenza denunciandola".
Ad introdurre la serata l'assessore ai Servizi Sociali e presidente della Conferenza dei Sindaci del Distretto Sociale n. 7 Savonese, con la lettura del testo "La mia rivoluzione inizia nel corpo" di Eve Ensler.
Afferma Isabella Sorgini, assessore ai Servizi Sociali: "Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato questa sera al flash mob per dire no alla violenza danzando. La canzone scelta è importante e invita le donne a combattere contro le violenze e a sciogliersi delle catene. La violenza potrebbe colpire tutti, qualunque classe sociale, qualunque donna, perciò è importante aiutare le donne a dire no".
Guarda il video del flash mob sulle note di "One billion rising":
Debora Geido