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| 25 novembre 2015, 08:28

Albenga: leghisti in sostegno ad Andrea Bronda autore del gesto dimostrativo per evidenziare il problema rifiuti in città

"Azione punitiva solo perché gli autori sono leghisti. Ricordiamo al sindaco Cangiano che aveva promesso un Città Pulita e non divorata dai rifiuti !" affermano

Albenga: leghisti in sostegno ad Andrea Bronda autore del gesto dimostrativo per evidenziare il problema rifiuti in città

 

Due sacchi dell’immondizia abbandonati di fronte al comune di Albenga con un messaggio rivolto al sindaco Giorgio Cangiano, un invito alla presa di coscienza circa la problematica rifiuti e pulizia cittadina.

Autore del fatto Andrea Bronda della Lega Nord che adesso rischierà un sanzione per il gesto compiuto.

Con il leghista si schiera il Gruppo Consiliare, il Movimento Giovani Padani e la sezione della Lega Nord di Albenga, che si dichiarano stupefatti per il  fatto che solo dopo aver appreso dagli stessi autori , i quali  con questa azione hanno voluto evidenziare  la cattiva gestione dei rifiuti dall'amministrazione comunale sopportata e supportata  , abbia dato incarico alla polizia municipale di visionare le riprese della videocamera.

“Ciò fa intravedere un’azione punitiva solo perché gli autori sono leghisti-  affermano  - È evidente a tutti che gli stessi non volessero nascondere l'azione dimostrativa che trova d'accordo tutta la città e tutti i cittadini che pagano per un mancato servizio la nobile cifra di 322.460,58 euro al mese, peraltro aumentata dal sindaco del 7% per il 2015 rispetto al 2015”   .

Ribadiscono poi “Ricordiamo al sindaco Cangiano che aveva promesso un Città Pulita e non divorata dai rifiuti !! 

Le giustificazioni sull'appalto lasciano la città più sgomenta dell'azione contestativa .

Il sindaco dice che una gara al ribasso non poteva che garantire questo tipo di servizio. Lo informiamo che il ribasso è un obbligo normativo( parametro economico)  e che il bando di gara prevedeva anche un progetto "Città Pulita" da sviluppare sulla scorta di criteri definiti dal capitolato( parametri di qualità ) . 

Incolpare la precedente amministrazione non risolve il problema anzi ne denota la sua incapacità ad affrontarlo “. 

La richiesta della lega è poi “Nel rispetto dei cittadini gli chiediamo di studiare attentamente il contratto con Teknoservice; di mettere in atto tutti gli strumenti per pretendere il servizio che la città merita , oppure rescinderlo . Di certo il capitolato di gara non prevede il non servizio o la non raccolta dei rifiuti!”

Concludono quindi “Oggi il sindaco esordisce dicendo  che bisogna fare qualcosa per trovare una soluzione e parla di assenza di contestazioni che possano motivare una interruzione del contratto. Peccato che due giorni fa  sosteneva di aver fatto quasi un  centinaio  di contestazioni , per poi essere sbugiardato dagli uffici. Riteniamo che se girasse per la città, rilevasse e facesse rilevare tutte le inadempienze. Di motivazioni ne troverebbe, restando in argomento un sacco”

RG

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