Spotorno: Bonasera "Nessuna maggioranza, come si può discutere dei temi importanti della città?"

Lettera aperta di Francesco BonaseraCapogruppo Consiliare “Lista Bonasera Sindaco” che afferma "Il Consiglio Comunale del 30/11 ha dimostrato ancora una volta che il Sindaco Calvi non ha più maggioranza neanche per convocare l'assise consigliare. Proporre iniziative che riguardano il territorio ed il PUC senza maggioranza è ormai impensabile visto che è fallito anche il compito della conferenza dei capigruppo.  Calvi se vuol restare fino a fine mandato si occupi solo di ordinaria amministrazione come farebbe il Commissario Prefettizio."

Ecco la lettera aperta

Le vicende che hanno interessato gli ultimi mesi della Sua amministrazione sono note: una fetta importante della Sua maggioranza lo ha abbandonato. Invece di decidere,come fece il Suo predecessore,di rassegnare le dimissioni Lei ha preferito proseguire il Suo mandato nominando due Assessori esterni e chiedendo alla conferenza dei capi gruppo di affrontare e risolvere alcune priorità.Alle tre iniziali ne sono seguite altre fino alle ultime dell’ultimo Consiglio che, al di là delle espressioni di voto che i singoli gruppi avrebbero assunto,si decise in modo unanimequali praticheinserire all’ordine del giorno.Poiin Consiglio apprendo con stupore che il collega Magnone a nome del Suo Gruppo “Vivere Spotorno Zunino Sindaco”avrebbe abbandonatol’aula, insieme al collega Olivieri, facendocosì mancare il numero legaleper proseguire la seduta. Non sono quindi statediscusse le pratiche:a)Regolamento comunale per l’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili (ICI) b)Convenzione tra il Comune di Spotorno e l’Istituto Comprensivo Statale;c)Istanza di svincolo della struttura denominata Park Hotel;d)Pratica S.U.A.P. –Progetto di area di sosta per vicoli ricreazionali.Le motivazioni ufficialidell’abbandono del Consiglio Comunalesono state dichiarate poi sugli organi di stampa.Premesso che tali giustificazioni, ancorché legittime,mi hanno lasciato perplesso visto che il collega Magnoneprimanonha mai sollevatoobiezioni suldiscutere pratiche in modica del PRGed ha partecipato attivamente alle conferenze dei capigruppo,facendosi anche promotore di proposte verso i soggetti attuatori ed accogliendo la mia proposta di far costruire due campi da tennis al soggetto che avrebbe costruito il parcheggio, ho riscontrato nella vicenda un Suo atteggiamento troppoattendistaed ancora una volta senza maggioranza, tenuto conto che il Consiglio Comunale si è potuto svolgere, approvando quattro importanti punti all’ordine del giorno, grazie alla presenza dei gruppi di minoranza eletti nel 2011.Mi chiedo pertanto,Egregio Signor Sindaco,quale può essere ancora il ruolo della Conferenza dei Capigruppoe delle Commissioni Consiliari in una situazione in cui le commissioni stessespesso non raggiungono il numero legale(in quella delle barriere architettoniche,convocata dall’Assessore competente,eravamo presenti io ed il Consigliere Marinelli, mentre quella convocata dal Presidente Magnone eravamo presenti io e lui). La conferenza dei Capigruppo, a mio modo di vedere, non può avere valore politicoe vista la situazione non può più sostituirsi alla maggioranza. Infatti fin dalla prima riunione dichiarai che il sottoscritto èstato eletto a rappresentare la minoranza e non intende assolutamente governare, in questi mesi residui, con lagiunta.Ritengo pertanto che non ci si possa incontrare in modo cadenzato, come sta avvenendo, per esaminare nuove pratiche che una Giunta, composta addirittura da due persone che,ancorché rispettabili,non sono stateperòscelte dagli Spotornesi, dovrebbe poi portare avanti.Va tenuto infine presente che la mia astensione sulle variazioni di bilancio ha consentito che la pratica venisse approvatae che ampi fondi venisserodestinati alla manutenzione ed al miglioramento dell’immagine di Spotorno. Questo passaggio purtroppo nelle sue dichiarazioni alla stampa non è stato sottolineato.Pertanto tenuto conto di tutte le motivazioni su esposte, ho assunto la decisione di non prendere più parte ad alcuna conferenza dei Capigruppo, di rassegnare nel contempo le mie dimissioni da membro e da Presidente della Commissione Urbanistica Consiliarenonché da membro della prima e della terza commissione consiliare. Le pratiche ancora da discutere, a mio modo di vedere, andranno lasciate alla prossima Amministrazione, visto che questa non ha piùunamaggioranza e visto che gli impegni tra persone coscienziose non vengono purtroppo mantenuti.Tanto Le dovevo e tanto dovevo comunicare per esprimere il mio limpido e trasparente punto di vista