Varazze: incontro sul Piano Casa PD "Troppa cementificazione, noi diciamo NO"

L'edilizia del futuro è legata alla riqualificazione, alla messa in sicurezza, alla bellezza, alla riqualificazione urbana e non certo al consumo del territorio. 

"La Liguria ha già pagato e purtroppo continua a pagare un prezzo troppo alto per gli errori passati. E Varazze ne sa qualcosa essendo stata vittima di eventi alluvionali".

Critiche anche da parte del gruppo consiliare "Varazze la tua città":"Non possiamo certo dimenticare, come sembrano fare alcuni amministratori,  la recente alluvione e le drammatiche conseguenze che i cittadini hanno dovuto sopportare, soprattutto gli abitanti delle nostre frazioni come Pero, Casanova e Faie, che crediamo abbiamo quindi buon titolo a conoscere una legge che potrà modificare l'assetto urbanistico del territorio ligure e varazzino". 
"Il gruppo "Varazze la tua città"  non parteciperà all'incontro di domani ma ritiene sia doveroso esprimere il proprio pensiero: non condividiamo il Piano casa su tre questioni politica, etica e tecnica. Sul piano politico riteniamo inopportuno che il primo provvedimento della Giunta Toti sia nel campo dell'edilizia, vista come unico volano dell'economia quando invece un territorio come il nostro ricco di bellezze naturali e di opportunità meriti qualcosa in più che una visione miope. Inoltre il Piano Casa procede in modo centralizzato svuotando le autonomie locali e portando a zero il ruolo del Comune".
"Sul piano etico riteniamo incredibile che venga premiato chi già ha usufruito del Condono con un aumento del volume del 35% dei volumi così che vengano doppiamente premiati, per non parlare delle libertà sull'edificazione nelle zone di Parco. Sul piano Tecnico sembra che nessuno ricordi quanto sia fragile il nostro territorio, a rischio sotto il profilo idrogeologico e che all'urbanistica e all'edilizia va guardato ma con un'ottica completamente nuova che non guardi solo l'immediato ma che abbia un orizzonte innovativo dove il nostro territorio, la sua valorizzazione e promozione  sia la chiave del rilancio economico".

"Per tutte queste ragioni il nostro giudizio su questo Piano Casa è negativo, vedremo quali saranno i pronunciamenti della Giunta Bozzano che però già con l'adesione a questa iniziativa ha abbracciato questo provvedimento".