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| 17 gennaio 2016, 17:00

Cicciulin ai politici savonesi: "Fate come me, giù la maschera"

Intervista alla tradizionale maschera di Savona, impersonata da Paolo Nobel, il musicista, cantante e presentatore

Cicciulin ai politici savonesi: "Fate come me, giù la maschera"

“A Carnevale ogni politico non vale”. In periodo di campagna elettorale se ne vedono di tutti i colori, tra partiti, candidati, botte e risposte e, come nel Carnevale, è doveroso il “mascheramento”. In questo caso “ogni scherzo vale” e così, perché non immaginare Cicciulin, la storica maschera savonese, a capo della città? Questo è proprio ciò che avviene nella tradizionale cerimonia di apertura: quando in piazza Sisto IV il sindaco consegna le Chiavi della Città a Cicciulin, questo diventa Re di Savona per il periodo del Carnevale.

Oggi pomeriggio, con l’arrivo di Cicciulin dal mare, è ufficialmente iniziato il Carnevale a Savona, e proprio dalla storica maschera della città della Torretta arriva un monito ai politici e in particolare al futuro sindaco. “Fate come me, giù la maschera”. A parlare non è solo Cicciulin ma Paolo Nobel, il musicista, cantante e presentatore che da quattro anni impersona la maschera savonese. Come nel Carnevale “ogni scherzo vale”, ma Cicciulin serba un programma “elettorale” e una ricetta per rendere migliore la città: “Savona ha bisogno di più dialogo tra politica e cittadinanza, tra potere economico e interesse pubblico – afferma Cicciulin – E’ una città dalle grandi potenzialità nascoste, dall’arte alla storia, il patrimonio è immenso ma in parte celato. Fatto che riflette il carattere dei liguri. In più la città ha bisogno di più iniziative, in particolare per i bambini, ha bisogno di sconfiggere i margini della povertà trovando le risorse, che ci sono, per promuovere il benessere”. In poche parole, “più fatti e meno chiacchere” per il futuro della città Cicciulin consiglia ai politici candidati e al nuovo sindaco di “buttare giù la maschera” e di “essere se stessi”: “Anteponete il bene della città ai vostri interessi e ci sarà un ritorno positivo per tutta Savona”, afferma.

Sembra strano ma Cicciulin, Re del Carnevale, la maschera non ce l’ha: infatti il personaggio, creato nel 1953 dal pittore Romeo Bevilacqua e registrato nell’elenco delle maschere italiane, non ha il viso celato. Costume a parte, Cicciulin, diversamente ad esempio da Pulcinella o Capitan Spaventa, ha come segno distintivo la barba. “Cicciulin rappresenta il modello del tipico savonese, un marinaio burbero, un po’ chiuso di carattere, ma con un grande cuore – afferma Paolo Nobel – Per impersonare il personaggio non bisogna fingere, basta essere se stessi. Per me infatti è un onore ricoprire questo ruolo, la considero una grande responsabilità”.

L’unica cosa che ho preparato? La barba, l’ho dovuta fare crescere, ma per il resto sono pronto - continua Nobel – Il mio obiettivo è portare allegria e un sorriso a tutti, soprattutto ai bambini. E’ proprio a loro che il Carnevale è dedicato”.

“I bambini sono fantastici, durante il Carnevale mi chiedono di fare una foto insieme a loro e mi fanno tante domande, a partire dal costume che indosso, dove vado, cosa faccio”. Elementi distintivi del personaggio sono le collane di perle di colore blu, marrone e verde (che rappresentano corrispettivamente il mare, le montagne e le colline che ha Savona), lo scettro con il dito puntato in alto, il cappello rosso, la maglia righe, il mantello. “Cicciulin è l’unico personaggio del Carnevale che non ha una maschera, Savona si distingue anche per questo: ed è qui la metafora, la capacità di non nascondersi dietro a nulla”, spiega Nobel. Un uomo autentico, sincero, buono, che porta amore e allegria nelle persona: proprio da Cicciulin arriva il consiglio per il prossimo sindaco di Savona: “Gli consiglio di assomigliarmi un po’”.

Oggi Cicciulin sbarcato allo Scaletto della Torretta, è stato accolto da una grande folla e ha guidato il corteo per le vie della città seguito dalla sua corte composta da “a signua”, le damigelle, le cortigiane, il mazziere, il giullare, i marinai e i musici. Alla fine del percorso, la consegna delle Chiavi della Città con l'investitura di sua Maestà e la proclamazione dell’inizio ufficiale del Carnevale. Le chiavi sono state consegnate dal vice sindaco Livio Di Tullio alla presenza dell'assessore Paolo Apicella (assente il sindaco).

Da oggi per Cicciulin inizierà un programma ricco di appuntamenti: “Rappresenterò Savona nelle altre manifestazioni di Carnevale in riviera e non solo (Piemonte, Lombardia) – afferma Paolo Nobel – Ma gli incontri che reputo più importanti sono negli ospedali, nei ricoveri e dove mi viene richiesto, a fianco di anziani e bambini, per portare un  sorriso a chi soffre”.

Debora Geido

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