San Valentino. Dal mito a Savona

Pare che all’origine della festa degli innamorati vi sia il tentativo, riuscito, da parte della Chiesa cattolica di porre fine al popolare rito pagano della fertilità. Fin dal IV secolo a.C, infatti, i romani pagani rendevano omaggio al Dio Lupercus con un particolare rito religioso. I nomi delle persone, uomini e donne, che veneravano questo Dio venivano riposti in un’urna ed un bambino estrava ad uno ad uno i nomi, rimescolati, creando coppie che per un intero anno avrebbero vissuto un’intimità sessuale affinchè il rito della fertilità ed il Dio fossero onorati. Ogni anno il rito si celebrava nuovamente creando delle nuove coppie. Gli antichi Padri della Chiesa, considerando immorale questa condotta, sostituirono un Santo "degli innamorati" al libertino Lupercus. Venne così prescelto San Valentino, un vescovo martorizzato circa duecento anni prima. A Roma, nel 270 d.c., il vescovo Valentino di Interamna, fu arrestato dall’Imperatore Claudio il Gotico in quanto lo si voleva persuadere a ritornare al paganesimo. Il vescovo non solo rifiutò di rinunciare al Cristianesimo ma cercò di convertire l’imperatore Claudio verso la sua Fede, senza però riuscirci, tanto che il 24 febbraio 273, Valentino fu condannato a morte. La leggenda vuole che mentre Valentino era in prigione in attesa dell'esecuzione, si innamorò, contraccambiato, della figlia cieca del guardiano, Asterius. Valentino, con la miracolosa forza della sua fede riuscì a restituire la vista alla ragazza e, al momento dell’addio, prima di essere lapidato e decapitato sulla Via Flaminia, le lasciò un messaggio che terminava con "dal vostro Valentino", frase che sopravvisse al suo autore. In memoria di questa incredibile storia la città di Savona tutti gli anni festeggia la festa di San Valentino. Quest’anno, il 14 febbraio, davanti al “Muretto”, verranno lette tutte le massime d’amore in concorso. Queste verranno giudicate da una prestigiosa giuria presieduta dall’ideatore del concorso e da Andrea Gallea. Infine, le venti lettere più belle verranno premiate. Il concorso, realizzato con il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Alassio, da diversi anni, dedica una nuova sezione ai personaggi scomparsi che hanno firmato le piastrelle del Muretto. Tutti gli anni viene estratto il nome di uno dei personaggi presenti sul muretto e gli viene reso omaggio con poesie e brani scritti da ammiratori. Quest’anno è stato estratto Fausto Coppi, di cui ricorre il 50° anniversario dalla morte. Inoltre, nel giorno di San Valentino prenderà il via l’iniziativa "Card agli innamorati", uno sconto del 5% ed offerte speciali in numerosi esercizi commerciali ed alberghi della città. La tessera potrà essere richiesta gratuitamente presso l'Ufficio Turismo. (Esercizi ed alberghi che aderiscono saranno riconoscibili attraverso una vetrofania).